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Gli ultras della Curva Nord del Brescia annunciano: “Se il campionato riparte noi non ci saremo”

I tifosi del Brescia non ci stanno e dichiarano di non presentarsi sugli spalti in caso di ripresa del campionato, per protesta contro la Lega vista l'emergenza Coronavirus

gpaciotta

Gli ultras della Curva del Brescia hanno preso nella giornata di oggi una presa di posizione molto importante. Annunciando attraverso un comunicato di essere totalmente contrari ad una possibile ripresa del campionato. Situazione Coronavirus che sta colpendo in prima persona gli abitanti della Lombardia, ovvero la regione fino ad ora più colpita da questa terribile epidemia. Con la ripresa del campionato che sarebbe al momento prevista dopo il 3 aprile, ma che sarà inevitabilmente spostata almeno ai primi di maggio. Con il numero di contagi e morti che tuttavia cresce ogni giorno e con l'ipotesi annullamento del campionato che sta prendendo sempre più piede. Ipotesi che vedrebbe assolutamente favorevoli gli ultras del Brescia.

Questo il loro comunicato ufficiale:

"Troppe lacrime, Troppi morti. Troppe sono le pagine di necrologi che riempiono i nostri giornali di persone che continuano a morire nella solitudine di un letto d'ospedale, lontano dall'affetto dei propri cari che, rinchiusi nelle proprie case, vengono avvisati della triste perdita da una telefonata. È proprio la frustrazione derivante dall'impossibilità di stare vicino a chi di noi sta soffrendo e a chiunque è in prima linea a rischio della propria vita, che abbiamo deciso che La Curva Nord Brescia, all'eventuale ripresa del campionato e riapertura degli stadi, non torneremo a tifare sugli spalti in osservanza di un doveroso rispetto per tutti coloro che stanno soffrendo in questo drammatico periodo".

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