Il Milan sbanca La Spezia coi gol di Daniel Maldini e Diaz

di Valentino Cesarini -

Una vittoria di carattere, meritata e voluta a tutti i costi. Un Milan in emergenza causa infortuni, espugna per la seconda volta La Spezia, a distanza di cento anni esatti. Finisce 2 a 1 per i ragazzi di Pioli. Tre punti pesanti come un macigno per il morale. Era l’11 novembre 1921, non esisteva ancora la Serie A a girone unico e anche in quella occasione i rossoneri vinsero 2 a 1 con una doppietta di Venerino Papa. Poi erano arrivati tre ko, due nel 1923 e uno (2-0) la scorsa stagione.

A decidere la gara del Picco è stato il solito numero dieci: Diaz, entrato pochi istanti prima, dopo che lo Spezia aveva trovato il pareggio con Verde, complice anche la sfortunata deviazione di Tonali.

Il momentaneo 1 a 0 lo aveva messo a segno Daniel Maldini, per la prima volta in Serie A schierato da titolare, che a inizio ripresa con un preciso colpo di testa ha superato Zoet. Continua la dinastia dei Maldini, con papà Paolo che aveva segnato l’ultimo gol il 30 marzo 2008, di testa, nella sconfitta casalinga contro l’Atalanta. Gioia indescrivibile per Daniel, ma soprattutto per papà Paolo, subito inquadrato dalle telecamere di DAZN, mentre stava festeggiando con Massara.

Un Milan che ha colpito anche un legno con Leao, autore di un secondo tempo quasi perfetto, dopo che la prima frazione l’aveva vista dalla panchina (primo tempo chiuso dal Milan senza tiri nello specchio della porta).

Bene la difesa, guidata dal solito Tomori, mentre a centrocampo Tonali è stato molto incisivo di un Kessié ancora fuori forma. La palma di migliore va in campo va a Brahim Diaz, che ha deciso il match, ma una nota positiva la meritano anche Kalulu e il solito Saelemaekers, autori dei due assist decisivi.

Concludiamo con la dinastia Maldini, che oggi tocca grazie a Daniel, un record per la Serie A. Per la prima volta, tre generazioni (nonno Cesare, papà Paolo e Daniel oggi) della stessa famiglia hanno giocato titolari in una gara di campionato. Ora testa alla Champions. Martedì a San Siro arriva l’Atletico Madrid. Sarà difficile, ma Pioli spera di recuperare qualche elemento che oggi non è potuto scendere in campo, anche perché poi domenica i rossoneri saranno di scena a Bergamo, prima della sosta per le nazionali. Serviranno due grandi Milan per ottenere il massimo, anche se sappiamo che i momenti difficili per i ragazzi di Pioli arriveranno. Ma intanto godiamoci questo Milan…