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NAPLES, ITALY - MARCH 06: Zlatan Ibrahimovic and Franck Kessie of AC Milan competes for the ball with Victor Osimhen of SSC Napoli during the Serie A match between SSC Napoli and AC Milan at Stadio Diego Armando Maradona on March 06, 2022 in Naples, . (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Franck Kessié sarà sicuramente decisivo nella corsa allo Scudetto del moderno Milan di Stefano Pioli.
Intanto Janis Cavagna, 26enne mediano della Brianza Olginatese (club di Serie D, Girone B), cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, ha raccontato a seried24.com l’arrivo del giocatore ivoriano nella Primavera della Dea nel 2015: “Franck era appena arrivato in Italia e giocava difensore centrale. Era un giocatore già ‘fatto’ e fisicamente non era paragonabile a noi, che eravamo ancora dei ragazzini”.
“Era talmente superiore agli altri che giocava con gli scarpini slacciati – prosegue Cavagna –, era un giocatore insuperabile. L’anno dopo è andato a Cesena, mister Drago gli ha cambiato ruolo e lì è esploso. Era un giocatore che dal punto di vista fisico faceva la differenza, era clamorosamente superiore agli altri”.
Kessié, sempre al centro di voci di mercato come Brozovic, Dybala, Mertens e tanti altri giocatori in scadenza di contratto, negli anni ha confermato quelle sensazioni raccontate da Cavagna e oggi spera di regalare al popolo milanista, insieme ai suoi compagni, un tricolore che manca da undici anni sulla sponda rossonera del Naviglio. In quel Milan di Massimiliano Allegri fu decisivo anche un altro africano, il sierraleonese Rodney Strasser che segnò un gol pesantissimo a Cagliari, nonostante i soli 160 minuti giocati in campionato.
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