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La Curva della Spal alla FIGC: “Fermatevi, siamo in lutto, il calcio è della gente”

CAGLIARI, ITALY - OCTOBER 20: Supporters of Spal during the Serie A match between Cagliari Calcio and SPAL at Sardegna Arena on October 20, 2019 in Cagliari, Italy. (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Non si deve giocare a calcio, secondo le curve italiane

Redazione DDD

Messaggio dei tifosi della SPAL ai vertici del nostro calcio. La Curva Ovest Ferrara, infatti, tramite la propria pagina ufficiale Facebook, ha scritto una lettera alla FIGC prendendo posizione sulla ripresa del campionato: "Ci si deve fermare". Di seguito il testo competo: "Al Presidente e al Consiglio Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Mentre scriviamo queste righe i convogli militari attraversano le strade della nostra città e della nostra provincia. Trasportano salme provenienti da Bergamo e destinate ai nostri servizi cimiteriali comunali. Mentre scriviamo, lo scenario in tutta Italia è quello ormai tristemente noto, non è necessario che noi lo si descriva, coinvolge ospedali, aziende e milioni di persone, soprattutto le fasce più deboli della popolazione.

Con queste premesse crediamo non sia minimamente pensabile riaprire i campionati. Il calcio è della gente, ed è giusto che il calcio ne rispetti i problemi, ne rispetti il lutto, rispetti un lasso di tempo minimo in cui fare silenzio, che non potrebbe di certo essere quello simbolico e ipocrita del minuto ad inizio partita, ma un tempo più lungo e giusto, a misura d'uomo. Il calcio è un mondo ricco, troppo ricco, eccessivamente ricco. Per rispetto dei tifosi e di quello che stanno attraversando in questi giorni, non vogliamo sentire parlare di risvolti economici e scenari di depressione finanziaria riguardanti l’universo calcio, soprattutto se si tratta di “Serie A (TIM)”!

Ci si fermi. A noi non interessano le decisioni che verranno prese in merito alla classifica, non interessa la categoria in cui militeremo l’anno prossimo, non interessa il risultato. A noi interessa che la nostra maglia venga onorata sul campo. Rivederla sui rettangoli di gioco fra un mese non farebbe di certo risplendere i suoi colori, anzi, la vedrebbe ricoperta d’onta. E questa è una vergogna che noi non vogliamo vivere e di cui non vogliamo essere complici. Ci si fermi. Curva ovest Ferrara

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