calcio italiano

L’Atalanta non è un caso: le avversarie la rafforzano sul mercato e la Dea tira dritto…

Redazione DDD

Tutti i ricavi da cessioni dell'Atalanta sul mercato negli ultimi anni, fino a Kulusevski: si capiscono tante cose...

La cessione di Kulusevski alla Juventus riporta sotto i riflettori la politica di mercato dell’Atalanta. La società bergamasca è in continua crescita a livello finanziario, perchè negli ultimi anni ha previsto la cessione di numerosi calciatori in prestito annuale e biennale con diritto di riscatto, permettendo al club di incidere positivamente sia sul bilancio della stagione corrispondente alla cessione (con i ricavi da prestiti) che in una stagione successiva, incassando la plusvalenza sulla cessione definitiva.

L'Atalanta vende, ma si rigenera un attimo dopo...e ha altri pezzi forti ancora in vetrina...

L'Atalanta ha ormai più che raddoppiato i ricavi commerciali, saliti da 7 a 15 milioni annui. Grazie a un settore giovanile che sforna talenti a getto continuo, e che recentemente si è laureato campione d’Italia con la squadra Primavera, sono state le cessioni a dare notevole impulso alle casse societarie: nel 2018, fra plusvalenze e ricavi da prestito, la società ha raggiunto la cifra record di 69 milioni, con gli incassi maggiori dovuti alle plusvalenze relative a Gagliardini (23,5 milioni di euro) e Bastoni (20 milioni). Record che vengono ora superati proprio dall'operazione Kulusevski.