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Maldini 2020 come Sabatini 2010, Europa e acquisto-lampo: il blitz di Hauge ricorda quello per Josip Ilicic

VALENCIA, SPAIN - MARCH 10: (FREE FOR EDITORIAL USE)  In this handout image provided by UEFA, Josip Ilicic of Atalanta controls the ball as Mouctar Diakhaby of Valencia looks on during the UEFA Champions League round of 16 second leg match between Valencia CF and Atalanta at Estadio Mestalla on March 10, 2020 in Valencia, Spain. (Photo by UEFA - Handout via Getty Images)

L’affare Hauge ricorda un po’ quello che fece Walter Sabatini quando acquistò Josip Ilicic in un vecchio Maribor-Palermo preliminare di Europa League

Redazione DDD

Il Bodo/Glimt è una squadra norvegese low cost ad alto rendimento, è prima in classifica e fa un calcio innovativo. In questo senso la storia di Jens Petter Hauge è così diversa, ma in fondo così uguale. Dieci anni fa, nell'estate 2010, la parabola di Ilicic inizia a causa della crisi economica della sua squadra, l'Interblock Lubiana, per via del presidente che gestiva alcuni casinò in società con un imprenditore australiano. E' così che Zlatko Zahovič, direttore sportivo del Maribor e amico del presidente dell'Interblock, lo acquista nell'estate del 2010 per 80 000 euro, ma lo sloveno nella partita di andata degli play-off di Europa League contro gli italiani del Palermo (sconfitta per 3-0), gioca un'ottima gara allo Stadio Renzo Barbera; tanto che già nella gara di ritorno vinta per 3-2, al suo gol del parziale 2-0 non ha esultato, conscio del fatto di trasferirsi di lì a poco proprio al Palermo. Un vero e proprio blitz.

Ne prese due Zamparini dal Maribor, sia Ilicic che il centrocampista Armin Bacinovic. E il mondo del calcio italiano non lo prendeva troppo sul serio. Due sloveni...mah! Poi, con Ilicic, si è visto chi aveva ragione...La storia sembra ripetersi oggi, con Jens Petter Hauge. Un norvegese...Il ragazzo è svelto, ambizioso, ha colpi, ha fatto tutta la trafila delle Nazionali giovanili del suo Paese. Hauge deve guadagnarsi tutto sul campo, l'investimento è relativo. Ma colpisce la velocità dell'operazione. Un vero e proprio blitz. Sia da parte di Walter Sabatini nel 2010 con Ilicic, sia a firma Paolo Maldini dieci anni dopo. Nuove pressioni per Hauge? Le pressioni fanno parte del calcio, soprattutto di quello italiano.

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