di Valentino Cesarini -
EMPOLI-MILAN 1-3
Milan di forza a Empoli nel finale: dall’1-1 all’1-3 nel recupero!
Una gara che il Milan meritava di vincere ampiamente per le azioni create, ma fra sfortuna, errori sotto porta e Vicario era diventata spigolosa e bloccata sullo 0 a 0. Al 79’ ci ha pensato Rebic, su assist di Leao a portare in vantaggio i rossoneri. Tante proteste dell’Empoli per la posizione irregolare da dove Tonali ha battuto la rimessa laterale. Sia chiaro una cosa: da quando è nato il calcio, nessuno e ripeto nessuno, ha mai rispettato la posizione corretta di una rimessa laterale.
Sembrava andare sul binario giusto, ma al 92’ una punizione di Bajrami, con la complicità di Tatarusanu, aveva fatto esplodere il Castellani e mandato nello sprofondo i tifosi milanisti, per due punti persi. Ma il calcio sa regalare gioie uniche. Minuto 94’, Krunic fa la sponda di testa per Ballo-Touré che da pochi passi segna e riporta avanti il Milan. Finita? Neanche per sogno, perché al 96’ Leao in contropiede cala il tris con un delizioso pallonetto.
La bella notizia sono i tre punti, stra-meritati, ma da Empoli, purtroppo il Milan di Pioli deve fare la conta anche con i tanti infortuni. Saelemaekers esce per un problema al ginocchio, Calabria addirittura in barella con le lacrime per un infortunio muscolare e nel finale Kjaer alza bandiera bianca per un altro guaio muscolare.
Se si contano già le assenze di Maignan, Origi, Messias, Theo Hernandez, più i lunghi stop di Ibra e Florenzi, il trittico di partite importante in Champions e Serie A non inizia nel migliore dei modi. Ma Pioli sa che può contare su un gruppo fantastico, con giocatori che quando non ci arrivano con la tecnica, ci arrivano con il cuore.
Il Castellani continua ad essere un campo favorevole al Milan, perché in quindici gare di A, sono arrivate 8 vittorie e 7 pareggi, senza mai uscire sconfitti. Il 3 a 1 è la terza volta (su 8) che esce in Toscana. Il primo avvenne il 26 ottobre 2005 mentre il secondo il 9 marzo 2008.
Prima rete in rossonero per il terzino sinistro Ballo-Touré, sperando che non ripeta la storia di Andreas Andersson, Vieri e Torres. Cosa hanno in comune? Che è stato il loro primo gol con la maglia del Milan sul campo dell’Empoli, ma la loro avventura in rossonero non è stata delle più fortunate.
Ora testa alla Champions, con la speranza che Pioli possa recuperare qualche elemento…perché altrimenti diventerebbe durissima.
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