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Milan, una novità tira l’altra: il 5-1 al Vicenza, Tonali, Tatarusanu: fino al blitz Andrè Silva-Rebic

Ufficiale il passaggio di Andrè Silva a titolo definitivo all'Eintracht Francoforte: slegata ma imminente anche l'operazione in chiave rossonera di Ante Rebic

Redazione DDD

di Valentino Cesarini -

Nel giorno della firma di Sandro Tonali e dell’arrivo di Ciprian Tatarusanu dal Lione, come vice Donnarumma, il Milan di Stefano Pioli ottiene la terza vittoria in altrettante amichevoli dall’inizio della preparazione. Dopo il 4 a 1 al Novara, il 4 a 1 al Monza, sul campo ribassato di Milanello i rossoneri superano anche il Vicenza (squadra neopromossa in Serie B) con il punteggio di 5 a 1. E’ stato il penultimo test (sabato 12 sfida contro il Brescia) prima dell’esordio in Europa League: giovedì 17 il Milan sarà di scena in Irlanda sul campo dello Shamrock Rovers nel secondo turno preliminare.

Calhanoglu contro il Vicenza

Confermato il solito 4-2-3-1. Davanti a Gigio Donnarumma, spazio a Calabria e Hernandez esterni con Michelis e Duarte centrali. Krunic e Bennacer sono i due mediani, con il trio Castillejo, Calhanoglu e Maldini a supporto dell’unica punta Colombo. Assente Ibrahimovic che d’accordo con la società ha preferito svolgere allenamento personalizzato. Netta la differenza fra le due squadre, con il Milan che già al minuto 11’ si porta in vantaggio con la rete di Castillejo, che infila Pizzignacco al termine di una bella azione. Il Vicenza fa fatica, i rossoneri ne approfittano e nel giro di sei minuti (fra il 23’ e il 29’) chiudono la gara grazie ai goal di Colombo e Castillejo. Di pregevole fattura la rete dell’attaccante 2002, già a segno a San Siro contro il Monza: sugli sviluppi di un corner, il centravanti aggancia la sfera e lascia partire una conclusione in torsione che si infila in rete.

Nella ripresa Pioli effettua le classiche sostituzioni con il solo Daniel Maldini che gioca tutti e novanta i minuti. Il Vicenza guidato da Giacomelli prova a reagire e un tiro di Guerra, deviato da Duarte, si infila alle spalle di Gigio Donnarumma. Pontisso prova a riaprire la gara ma la sua conclusione si stampa sulla traversa e sul capovolgimento di fronte il Milan sigla il poker. Bella azione fra Paquetà e Diaz, con l’ex Real Madrid che a tu per tu con il portiere avversario non sbaglia. Nel finale il giovane terzino (classe 2002) Luca Stanga sugli sviluppi di un corner battuto da Diaz, svetta più in alto di tutti e fissa il punteggio sul definitivo 5 a 1. Una prova più che convincente per i ragazzi di Pioli, che a una settimana dall’esordio ufficiale, può essere abbastanza contento del lavoro della sua squadra.

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