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Paraguay, l’ex Reggina: Carlos Paredes “Siamo in quarantena, Brian Montenegro potrebbe far bene in Italia”

Domenico La Marca

Le parole di Carlos Humberto Paredes

Durante il programma “Taca La Marca” in onda su Radio Musica Television, è intervenuto Carlos Humberto Paredes, ex centrocampista di Porto e Reggina tra le tante, il quale si è soffermato sulla ripresa del calcio e su tanti altri temi, ecco quanto emerso:

Coronavirus: "La situazione mondiale non è positiva, in Paraguay si sta cercando di operare nel migliore dei modi, rispettando la quarantena. Il vaccino lo dobbiamo creare noi restando a casa e seguendo le regole" La ripresa in Paraguay: "Qui tutto è molto incerto, si sta facendo il possibile per riprendere in particolare la massima categoria.” L'allenamento in quarantena: "Ci sono stati allenamenti personalizzati con varie piattaforme. Ovviamente il lavoro da casa è diverso da quello in campo, personalmente ho cercato di stimolare molto l'aspetto mentale che spesso viene sottovalutato e poco esercitato". Esperienza alla Reggina: "Ho tanti ricordi con la maglia della Reggina, eravamo un gran bel gruppo e in quegli anni nella massima serie facemmo molto bene. È stato speciale vivere a Reggio Calabria, questa squadra rimarrà per sempre nel mio cuore. Seguo ancora la Reggina, ha fatto un gran campionato e spero che possa ottenere la promozione in B. Mi auguro che torni presto in Serie A, la piazza lo merita. Un giorno spero di ritornare e perché no di allenare".

Mourinho-Tottenham: "Mourinho ha fatto grandi cose in ogni squadra in cui è stato, non ha bisogno di dimostrare le sue qualità, lo considero tra i cinque allenatori più vincenti del mondo. Ho lavorato con lui ed è uno specialista dell’allenamento mentale; tecnicamente siamo tutti bravi, ma non è semplice mantenere alto l’aspetto cognitivo anche nelle sedute di allenamento.” Brian Montenegro: "Da giovane già si è confrontato con il calcio europeo, in particolare modo mi riferisco alla sua avventura in Inghilterra con la maglia del West Ham. Ha già molta esperienza e penso che non sfigurerebbe in Italia".