calcio italiano

Piatek chiede aiuto a Marassi, ma Giampaolo potrebbe preferire Rebic e Leao

Piatek, zero gol su azione dopo 6 giornate

Verso Genoa-Milan

Redazione DDD

di Mattia Marinelli .

Il Corriere dello Sport sostiene che il Milan sia nel caos perchè Giampaolo si è già giocato la panchina ma non si trova il sostituto e che Spalletti abbia subito detto un clamoroso no grazie. A supporto della tesi, però, solo un virgolettato dei giorni scorsi dello stesso Spalletti a favore di Giampaolo, senza l'aggiunta di ulteriori notizie, elementi o particolari, nessun indizio, solo una tesi tenuta in piedi per fare titolo. In ogni caso non se ne esce, Marco Giampaolo a Genova deve far rivedere tutto, è stato ingaggiato per aprire un ciclo ma domani deve vincere. Per il club non c’è nessuna ultima spiaggia, ma non vincere a Marassi può rendere molto cupo l’orizzonte. Genova può far rientrare in porto la barca.

A proposito, il polacco Piatek sta attraversando il momento più delicato di tutta la sua carriera e Giampaolo sta meditando di tenerlo fuori nello stadio che lo ha esaltato. Leao è in ascesa, Suso non si tocca e per far entrare Rebic il candidato all’esclusione è proprio il numero nove. Kris cerca gol dove tutto iniziò. Per la prima volta il polacco sfida l’ex club: il Milan aspetta la svolta. Il tempo stringe, al Milan servono punti, gioco e soprattutto gol. Occorre prima di tutto che Piatek torni a fare il Piatek, è la priorità del Pistolero che domani sera tornerà a Marassi.

Però, in attacco sono previsti cambiamenti sostanziali. L’allarme di Reina: “Si può perdere, ma l’anima non deve mai mancare”. E’ arrivata l’ora di Rebic? Il croato scalpita, ma Giampaolo non ha ancora dato indicazioni precise sulle sue scelte in vista del match con il Genoa. Intanto, al Genoa senza cambiamento di rotta, sarà pronto il ribaltone con l’esonero di Andreazzoli. La lista dei possibili candidati è lunga, da Nicola a Thiago Motta. Domani a Marassi conta solo vincere e per riuscirci il Milan si attacca anche a numeri e statistiche. Come quelle di Marco Giampaolo che contro il Genoa non ha mai perso un derby: sei risultati utili su sei.

Potresti esserti perso