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Sotto le due bandiere, Pippo Maniero: “Date i palloni a Piatek – Brescia, entusiasmo a mille”

Maniero, un bomber per due bandiere: quella del Milan e quella del Brescia

Inizia la settimana di Milan-Brescia: parla Filippo Maniero

Domenico La Marca

"Filippo Maniero è stato uno dei migliori centravanti della sua epoca, una punta che in area di rigore si faceva rispettare, primeggiando soprattutto nel gioco aereo. In esclusiva ai microfoni di Derbyderbyderby.it è intervenuto Filippo Maniero, il quale si è soffermato sulla prossima sfida che vedrà di fronte Milan e Brescia, sue ex squadre, ecco quanto emerso:

"Milan-Brescia - “Le due compagini arrivano sicuramente con due umori diversi, dal Milan si aspettava un qualcosa di diverso, non preoccupa tanto il fatto di aver perso in un campo difficile ma il modo, visto che i rossoneri non hanno prodotto un’azione degna di nota. È stato davvero un brutto Milan.”

"Giampaolo - “Giampaolo è apparso nel post partita confuso, indeciso soprattutto in merito al reparto avanzato. La situazione è preoccupante dopo un mese e mezzo di lavoro.”

"Entusiasmo a mille - “Il Brescia è ritornato in A da dove mancava da anni, ottenendo una grande vittoria in un campo ostico contro una diretta rivale, sicuramente contro i rossoneri l’undici di Corini avrà l’entusiasmo a mille.”

"Reparto offensivo - “I tre in avanti del Milan dovranno risolvere i loro problemi da soli, visto che quanto si prova in allenamento poi deve essere attuato in campo, mi sembra che si stia ripetendo quanto accaduto con Gattuso.”

"Piatek - “Quando un centravanti non segna piovono nei suoi confronti critiche scroscianti, ma nel caso di Piatek non sono arrivate occasioni tali per poterlo giudicare, il polacco è nato per il gol ma deve essere messo nelle giuste condizioni.”

"Donnarumma - “Quando hai il gol nel sangue riesci a segnare in tutte le categorie, Donnarumma, in tal senso, può essere determinante per il Brescia, sono convinto che possa garantire quei 8-10 gol decisivi per la salvezza del club lombardo.”

"Balotelli - “È stato un grosso investimento, e sono convinto che Corini ha già in mente di come far convivere Donnarumma e lo stesso Mario. Il potenziale di Balotelli è indiscutibile, ma dovrà migliorare il suo atteggiamento per poter tornare ad altissimi livelli.”

"Il Var e le nuove regole - “Non guardo più le partite allo stesso modo da quando è stato introdotto il Var e la nuova regola sul fallo di mano, inoltre non è chiaro perché alcuni arbitri si fermano ed altri no. Non mi piace il fatto che un calciatore si deve fermare per minuti in attesa di sapere se possa esultare o meno, il Var deve essere utilizzato solo per errori madornali mentre sono molto favorevole per quanto riguarda alla goal line technology.”

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