LA VIGILIA DEL GASP

Torino-Atalanta, Gasperini: “Finché Ilicic resta farò solo scelte tecniche, Zapata credo resti”

Redazione DDD

Squalifiche e temi di mercato all'ordine del giorno in casa atalantina

La conferenza stampa della vigilia di Torino-Atalanta di Gian Piero Gasperini: "L’asticella? Alzatela voi, io sono già felice così. Nel calcio, non è scontato ripetersi. La preparazione è avvenuta a singhiozzo, dato l’arrivo di giocatori in momenti diversi. Comunque, abbiamo situazioni di campo consolidate. Comunque, il campionato inizia domani e ci faremo trovare pronti. Le assenze di domani? Non saranno un alibi. Come sempre, parto senza obiettivi. Ci sono tante squadre forti che faranno bene“. Sui giovani e Scalvini: “L’Atalanta ha sempre avuto un bel vivaio. Quest’anno ne ho diversi a disposizione, occasione per vedere l’evoluzione dei giocatori. Scalvini? Mi sta dando ottime sensazioni. Domani? Abbiamo De Roon, Del Prato, Freuler e Toloi squalificati, Zapata deve rimanere quindici giorni a riposo. La partita sarà difficile. Il Torino ha un nuovo allenatore come Juric che ha già dimostrato di saper lavorare bene. Il centrocampo? Abbiamo Pasalic e Pessina a disposizione, dobbiamo crearci un’alternativa".

(Photo by Henry Browne/Getty Images)

Sul mercato e la rosa: "Forse sono io che ho creato un po’ di confusione in merito all’argomento. La rosa dell’Atalanta è fatta da 21 giocatori, non da 16. 16 devono essere i consolidati, 4-5 le scommesse alla Kulusevski, per intenderci. Sul mercato ho chiesto solo di rinforzare la porta, ed è arrivato Musso che è tanta roba. Poi, possono esserci opportunità ma se si realizzano o meno non dipende da me- Demiral è un calciatore navigato e giocando andrà sempre meglio. Mi è dispiaciuto della cessione di Romero, ma, allo stesso tempo, sono contento dell’opportunità che gli si è presentata. Non mi metterò mai di traverso se un calciatore vuole andare via. Zapata rimane? Secondo me sì, ma è un mio pensiero. Ilicic invece voleva andar via, poi però si è allenato bene. Ci siamo parlati e fino a quando resterà un giocatore dell’Atalanta, lo farò giocare oppure lo escluderò, ma in un caso o nell’altro saranno sempre pure scelte tecniche. Thorsby? Non parlo di calciatori di altre squadre, né di notizie di mercato in generale perché il mercato non dipende da me".