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Tutti ad abbracciare Ibra, la stagione continua: e lui “I miei 38 anni non sono un problema”

CAGLIARI, ITALY - JANUARY 11: Zlatan Ibrahimovic of Milan celebrates his goal 0-2   during the Serie A match between Cagliari Calcio and AC Milan at Sardegna Arena on January 11, 2020 in Cagliari, Italy.  (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Il dopo Cagliari-Milan 0-2

Redazione DDD

di Mattia Marinelli -

Non si può dire che Stefano Pioli non abbia dato prova di flessibilità. Con l’arrivo di Zlatan Ibrahimovic ha cercato di imboccare la strada giusta per valorizzare il potenziale di un campione che non può dare dinamismo, ma fisicità sì, e soprattutto sa trasmettere la carica che mancava. C'è dunque un effetto svedese sulla squadra rossonera. Il Milan ritrova la vittoria un mese dopo Bologna. Leao apre, ma soprattutto Ibra colpisce e chiude. Il merito del Milan è la giusta sintesi fra un Cagliari disarmato e la discreta predisposizione di un 4-4-2 rossonero ordinato e ben miscelato. Ibra a segno per la 4’ decade, iniziò nel 1999. Leao aveva 4 mesi! Per Zlatan gli elogi di Pioli: “Con lui faremo un calcio più diretto”. Il tecnico: “La presenza di Ibra serve, eravamo la squadra più giovane del campionato”.

Più adulto, più consapevole, più altruista. E’ un altro Ibrahimovic, si vede, si sente. Ma Ibra resta Ibra, rabbia e orgoglio, idee chiare e paura di niente: “La mia età non è un problema”, ha sorriso a Sky dopo aver ritrovato il gol in Italia per la prima volta dopo il maggio del 2012. Leao ritrovato, segna la prima rete. Giocando così lo svedese allontana il ritiro. Se Ibra è questo, non c’è nessuna postilla contrattuale che tenga. Se continuerà così, a giugno deciderà lui se continuare o se smettere. Didascalica la scena seguita al suo primo gol in questo torneo: tutta la squadra, a parte Donnarumma, gli è corsa incontro per abbracciarlo. E lui ha aperto le braccia possenti per fare il gesto promesso contro la Samp.

Nonostante il Milan finora abbia collezionato solo 25 punti, Stefano Pioli non vuole sentir parlare di stagione già conclusa: “Visto che abbiamo buone qualità, dobbiamo fare sì che possa esserci una striscia di vittorie lunga e duratura”.

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