Vincenzo Millico, attaccante del Cosenza, è tornato sul derby con la Reggina: "È stata una partita combattuta, tosta, contro una avversario che sapevamo forte. Dovevamo e potevamo fare di più, non cerchiamo alibi. Dovevamo essere più spavaldi, sapere cosa facciamo bene e cosa male, e cercare di metterli in difficoltà. Le squadre sono tutte forti, quando abbiamo vinto non lo abbiamo fatto perché erano scarsi gli altri. Purtroppo a volte le prestazioni non sono come vuoi. Non so dire esattamente perché abbiamo perso, sicuramente il tecnico ha le competenze per farlo".
DDD![]()
![](https://components2.gazzettaobjects.it/rcs_gaz_gazzanet-layout/v1/gazzetta-common/assets/img/ext/logos/icon-gn-video-overlay.png?v=c9442717b705522291f9efd4d5faf7b4)
I migliori video scelti dal nostro canale
![](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/Ffu_LIjHJFP_oWbox4VoLfMddFk=/712x402/smart/www.derbyderbyderby.it/assets/uploads/202110/5bf96f47e7a1bbfa9f399f9d1866d868-scaled.jpg)
SCONFITTA DIFFICILE DA METABOLIZZARE
Cosenza, Millico e la delusione derby: “Contro la Reggina dovevamo fare di più”
L’attaccante ritorna sul derby: “Purtroppo a volte le prestazioni non sono come vuoi, ma non cerchiamo alibi”
Ospite di TifoCosenza WebTV, Millico ha rilasciato altre dichiarazioni: "Qualunque giocatore scende in campo per la società e i tifosi. Ci sono partite dove fai venti tiri e vinci 3-0, altre dove subisci e basta. Ma qualunque professionista è tenuto a provare a vincere tutte le partite. A volte ti riesce, a volte no, capitano gli errori. Si può entrare in campo con grinta, vincendo duelli, giocando bene, e poi alla fine si può perdere. Bisogna giocare con lo spirito giusto ma si devono anche vincere le partite".
© RIPRODUZIONE RISERVATA