Nella notte giapponese in cui il Milan divenne il club più titolato al mondo, nel dicembre 2007, vincendo il Mondiale per club e il 18esimo trofeo internazionale della storia rossonera segnarono entrambi. Adesso preparano Benevento-Frosinone e sanno che stanno per ritrovarsi in panchina sabato da avversari. A Inzaghi era già accaduto in Bologna-Milan contro Gattuso. Due grandi campioni Sandro e Pippo, uno ex attaccante e l'altro ex difensore. Chissà quante volte in allenamento a Milanello, Sandro avrà placcato Pippo. Proprio come faceva quando giocavano come avversari. Ora che gli anni sono passati, i due si troveranno uno di fronte all'altro ma... In vesti differenti! Infatti, entrambe allenano in Serie B e sabato 21 dicembre alle ore 18, guideranno Benevento e Frosinone in una sfida che per loro due potrebbe avere quasi il sapore di un derby.
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Il derby di Yokohama: Nesta e Inzaghi, dai gol al Boca Juniors a Benevento-Frosinone
Sfida tra due ex milanisti nel sabato della 17esima giornata di Serie B. Infatti, Flippo Inzaghi e Alessandro Nesta guideranno rispettivamente Benevento e Frosinone in quello che per loro due sarà una sorta di derby.
Al momento, a livello di classifica, chi se la passa meglio è Filippo Inzaghi con il suo Benevento. La squadra campana, infatti, sta macinando punti e tira dritta spedita guidando in solitaria con ben 37 punti. Una bella realtà quella che Filippo Inzaghi e i suoi calciatori stanno vivendo e stanno facendo assaporare ai propri tifosi. L'annata del Benevento, infatti, è iniziata letteralmente con il botto e sta proseguendo in modo assolutamente positivo. Guardando la rosa, i risultati sin'ora ottenuti e la classifica già menzionata, vien da pensare che la squadra campana sia una di quelle che potrebbero salire in Serie A. Chiaramente, tutto è ancora da scrivere ma per adesso il Benevento non sta tradendo le aspettative.
Per quanto concerne Alessandro Nesta e il suo Frosinone, a differenza del suo ex compagno Pippo e della squadra campana, il campionato è partito un po' con il freno a mano tirato. Infatti, la squadra che adesso si trova a quota 26 punti ed è terza in classifica, ci ha messo un po' a scaldarsi ma poco alla volta i frutti del lavoro sono iniziati a giungere. Adesso si troverà ad affrontare una sfida non semplice in casa del Benevento che è un avversario davvero tosto.
E chissà quali saranno le emozioni che pervaderanno Sandro e Pippo appena si incontreranno. Come detto, insieme ne hanno vissute tante. Vittorie e sconfitte, alti e bassi. Perché il calcio è così. Perché un giorno indossi la stessa casacca e l'altro puoi vestirne una diversa. E, adesso, si ritroveranno per guardarsi negli occhi, per proseguire ognuno sulla sua strada, con in comune sempre quell'obiettivo che avevano quando giocavano insieme: vincere. Perché quello, fa parte del loro dna.
Due gentleman del calcio italiano, due esempi, due dai quali i giovani hanno molto da apprendere. Due campioni che, dal manto erboso, sono arrivati alla guida di due club e che sabato si sfideranno alla ricerca l'uno dello sgarbo sportivo all'altro. Naturalmente, in un match che sarà intriso di belle sensazioni e rispetto, quello che hanno sempre trasmesso da calciatori.
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