Il derby dei torti arbitrali, Pisa-Empoli dopo le polemiche: tra magnati e stadi di proprietà

di Michele Bufalino -

L’Empoli arriva a questo appuntamento da prima della classe, con 5 punti di vantaggio sulle inseguitrici, un terzetto composto da Chievo, Cittadella e Monza. Proprio i brianzoli dell’ex patron del Milan Silvio Berlusconi sono stati battuti dai nerazzurri venerdì scorso per 0-2 e il portiere del Pisa Gori ha anche parato un rigore a Boateng. Mentre l’Empoli fa le prove generali per la fuga in classifica, il Pisa ha invece messo da tempo la marcia per entrare nella ristretta cerchia di compagini che provano ad entrare nei playoff. I nerazzurri hanno ottenuto 9 risultati utili consecutivi in casa e, rispetto al girone di andata, già 4 punti in più. L’Empoli invece può contare sulle reti di Mancuso, capocannoniere del campionato con 13 gol e un ruolino invidiabile, merito del tecnico Dionisi che ha riportato entusiasmo e ordine, dopo una stagione 2019/2020 problematica.

PISA, NUOVA PROPRIETA’ – A Pisa a dominare la scena degli ultimi due mesi c’è una nuova proprietà, targata Alexander Knaster. Il magnate russo-americano con passaporto britannico ha infatti rilevato il 75% delle quote e si è insediato a gennaio, lasciando però la presidenza e il progetto sportivo nelle mani dell’attuale presidente Giuseppe Corrado, procedendo a braccetto con l’attuale dirigenza. Il progetto è di quelli importanti, con l’obiettivo Serie A da raggiungere nelle prossime stagioni e lo stadio nuovo, sempre nella mente della società nerazzurra da tempo.

EMPOLI E STADIO – Chi invece sta facendo passi in avanti per chiudere il prima possibile sullo stadio nuovo è l’Empoli, che si appresta ad acquistare il 'Castellani' dal Comune di Empoli. Da una parte il Comune darà il via a un massiccio piano di rifacimento dei principali impianti sportivi col ricavato, dall'altro l'Empoli potrà avere la proprietà dello stadio per ristrutturarlo. Il vento sta cambiando e sempre più società cercano di guardare al futuro.

ARBITRI – Sullo sfondo della partita, infine, aleggia lo spettro del caos arbitri, con una Serie B che fino adesso non è stata in grado, per mutui problemi tra Aia e Lega di B, di avviare il progetto Var da quest’anno, rimandandolo alla prossima stagione. Tra dichiarazioni al vetriolo di tante squadre per i numerosi errori in molte gare, specialmente nelle ultime partite, il presidente dell’Empoli Corsi ha espresso dissenso chiedendo attenzione, mentre il direttore generale del Pisa Giovanni Corrado ha chiuso ogni polemica, dichiarando che anche il Pisa è stato vittima di torti nelle scorse giornate. Pisa-Empoli sarà un esame anche per la classe arbitrale.