Al Martelli, il derby lombardo tra Mantova e Brescia si chiude 1-1. Il Mantova, guidato da Davide Possanzini, interrompe la sua striscia di vittorie casalinghe dall'inizio della stagione e ottiene il suo secondo pareggio. Nonostante il mancato successo, il punto raccolto si rivela prezioso guardando alla classifica: il Brescia di Rolando Maran, quinto, dista solo due punti in classifica.
LE PAROLE
Mantova-Brescia, Possanzini: “Meritavamo i tre punti, c’è poco da dire oggi”


La gara entra nel vivo all'inizio della ripresa, quando i biancoblu trovano il vantaggio grazie a una rete di Borrelli. L'episodio che accende il match è l'espulsione di Possanzini, allontanato per proteste e sostituito dal suo vice Massolini che cambia subito l’assetto offensivo. All’82’ il Mantova trova il gol del pareggio proprio con il subentrato Debenedetti, sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Possanzani soddisfatto della prestazione, meno del risultato
—Diversi i temi trattati da Possanzani nel post partita di Mantova-Brescia.
Sul risultato: “Io sono soddisfatto perché abbiamo fatto la partita che volevo. Il Brescia ha dovuto cambiare modulo durante la partita perché di fatto non ci prendevano mai. Abbiamo preso un gol un po’ da stupidi, dobbiamo migliorare sugli episodi. Ci alleniamo sempre al massimo, sono soddisfatto del risultato. Una volta sotto, abbiamo pareggiato e abbiamo giocato ancora per vincere. Meritavamo i tre punti, c’è poco da dire oggi".
L'obiettivo della squadra: "Ho la certezza che possiamo giocare a calcio contro chiunque, non dimenticandoci che il nostro obiettivo è la salvezza. Non parlo di episodi arbitrali perché ci sono gli strumenti giusti per farlo. La mia espulsione? Nasce da un fatto che non doveva nemmeno succedere. Gli arbitri si devono concentrare su quello che succede in campo, e non su quello fuori. Mi girano le palle non stare in panchina la prossima partita".
Sul Gol di Benedetti: "Il primo gol di Debendetti è un ottimo segnale per la squadra. Il Brescia ha rinunciato a giocare e così ho provato a inserire più giocatori possibili per fare densità in area. Non voglio perdere l’equilibrio, ma la mia squadra deve sempre provare a vincere. Abbiamo dato tutto, abbiamo fatto tutto quello che avevamo preparato: sono comunque soddisfatto del pareggio contro una squadra molto forte”.
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