Vaffa arbitrale nel derby campano: la Casertana chiede rispetto e vuole parlare alla Procura federale

La Casertana ha perso in casa contro la Paganese il derby della diciassettesima giornata del girone C di Serie C ed è piombata in un vero e proprio caso-arbitri. Al termine della partita, Salvatore Violante, Responsabile dell’Area Tecnica rossoblù, si è infuriato per un gesto dell’arbitro durante l’intervallo. Queste le parole di Violante, riportate sul sito ufficiale della Casertana: “Sono incazzato. Sono una persona vera e genuina. Per dignità personale e rispetto nei confronti del presidente e della sua famiglia, non accetto che un arbitro possa mandarmi in maniera volgare “a quel paese”. C’erano quattro testimoni. Ho chiesto giusto spiegazioni sulla decisione del rigore e lui mi ha spinto e rivolto un “vaff…”.

La protesta è rivolta all'arbitro cagliaritano Giuseppe Collu. Ma attenzione, nella prossima gara, Ternana-Casertana, sono gli umbri ad essere in allarme per i precedenti umbri con l'arbitro designato per la prossima gara. Si tratta di Matteo Marcenaro di Genova che diresse i rossoverdi nella sfortunata trasferta di Salò, persa per 3-2 anche per un paio di decisioni ritenute a Terni discutibili prese dallo stesso direttore di gara. Casertana dunque dalla padella alla brace? Il dirigente campano Violante non voleva andare personalmente contro l'arbitro Collu per le sue decisioni nel derby Casertana-Paganese 1-3, , ma per sottolineare l'atteggiamento di sfida con cui gli si è rivolto: "Pretendo rispetto non per me ma per la Casertana ha detto negli spogliatoi e non accetto di essere mandato a quel paese per aver chiesto una spiegazione".

Violante ha chiesto di essere sentito dalla Procura federale per spiegare gli atteggiamenti del direttore di gara sardo.