Calhanoglu: il Fenerbahce fa sul serio, il presidente Ali Koc chiama Hakan

In Turchia la rivalità tra il Fenerbahce ed il Galatasaray va al di là del calcio. Probabilmente non esiste al mondo una contesa sportiva come quella tra i due club di Istanbul. In tutto questo bailamme sembrerebbe esserci finito anche Hakan Calhanoglu, centrocampista dell'Inter, al centro assoluto delle voci e presunte trattative di calciomercato. La nostra redazione ha raccolto ulteriori informazioni ed indiscrezioni al riguardo, per quella che si presenta come la possibile negoziazione dell'estate calcistica.

Calhanoglu: Fenerbahce all’attacco

L'ultima manovra del presidente del Fenerbahce, Ali Koc, è la prova evidente di quello che dovremmo aspettarci nei prossimi giorni. Secondo fonti vicine all’ambiente gialloblù, Koc avrebbe contattato telefonicamente Hakan Calhanoglu per sondare il terreno su un possibile ritorno in patria del classe 1994. Secondo quanto ci viene riferito, è raro che un calciatore della nazionale turca esponga pubblicamente la propria fede calcistica. Calhanoglu, tifoso dichiarato del Galatasaray, rappresenta un’eccezione alla regola.

Anche per questo motivo la mossa del presidente Koc, in un primo momento, è stata vista come una provocazione mirata. Ma secondo le nostre indiscrezioni il Fenerbahce sarebbe realmente interessato al calciatore ed avrebbe possibilità concrete di trovare un accordo con l'Inter. Il Galatasaray, a dispetto della narrativa popolare, non avrebbe mai avviato contatti con il club milanese per riportare Calhanoglu in Turchia.

Fonti vicine al club assicurano che non c’è mai stata una trattativa e, anzi, la società non desidererebbe il suo ritorno, malgrado la sua dichiarata fede calcistica. A spingere fortemente per l’operazione sarebbe proprio José Mourinho. Secondo quanto riferito a DerbyDerbyDerby, l’allenatore del Fenerbahce avrebbe espresso il suo gradimento assoluto per Calhanoglu e starebbe insistendo con la dirigenza per portarlo a Istanbul.

In questo gioco di specchi tra due mondi opposti, Hakan Calhanoglu rischia di diventare molto più che un semplice acquisto di mercato: è il simbolo di una guerra fredda calcistica che da decenni incendia Istanbul. Da un lato c’è il richiamo emotivo delle origini, della fede giallorossa, dall’altro la promessa di potere, centralità e gloria sotto la guida di José Mourinho. In questo intreccio degno del film "Inception" il calciatore è l'uomo conteso tra due mondi, uno che lo ha cresciuto nei sogni, l’altro che oggi lo vuole come arma per infrangerli. Ora il gioco passa all'ex centrocampista del Milan e la sua scelta potrebbe cambiare il corso della storia tra Fenerbahce e Galatasaray.