ciao nino ricordi amari sia linter milan

di DDD -

Nel marzo 2008 il Liverpool elimina l'Inter dalla Champions League e genera il clamoroso sfogo di Roberto Mancini, che si vede ormai minacciato ed esautorato da Joè Mourinho: gol decisivo a San Siro del Nino, Fernando Torres.

Nell'estate del 2014 all'aeroporto dei voli privati dell'Ata di Linate, centinaia di tifosi festanti lo accolgono, sperando per l'ennesima volta in una resurrezione rossonera. Ma con Inzaghi, che già non lo amava da giocatore quando sembrava che potesse arrivare al Milan nell'estate 2006, le cose non vanno bene. Attesa delusa: dopo sei mesi Fernando Torres torna all'Atletico Madrid.

Sono le storie milanesi legate allo storico bomber che oggi ha salutato il calcio giocato. Fernando Torres infatti si è detto pronto ad appendere le scarpe al chiodo al termine di una carriera lunga 18 anni. Lo ho annunciato sul proprio conto Twitter lo stesso giocatore spagnolo, che da due anni milita nella squadra del Sagan Tosu, attualmente all'ultimo posto della J-League giapponese. Il giocatore 35enne - che dopo essere stato la bandiera dell'Atletico Madrid, ha giocato nel Liverpool, Chelsea e al Milan, ha collezionato 110 presenze con la maglia della nazionale spagnola, segnando 38 reti, e laureandosi campione del mondo nel 2010. Una conferenza stampa è stata annunciata per questa domenica a Tokyo durante la quale Torres spiegherà la sua decisione.