Correa segna e James mai all’Atletico: cosi è dopo il derby del 3-7!

di Leonardo Sasso -

Una volta fu il Milan, era il 1992, a vincere 7-3 a Firenze sul campo dei viola. Non era un derby e nemmeno una amichevole, era campionato. Fu comunque qualcosa di bruciante che è rimasto nella storia. Una storia, crudele da un lato e magica dall'altro, che si è ripetuta nel New Jersey, a East Rutherford. L'Atletico Madrid si è aggiudicato il derby spagnolo in terra americana battendo il Real Madrid con un sonoro 7-3. L'amichevole faceva parte della settima edizione dell'International Champions Cup, competizione che si disputa annualmente negli Stati Uniti e che quest'anno vede la partecipazione anche di Fiorentina, Juventus, Inter e Milan. Al MetLife Stadium di East Rutherford, in New Jersey, la formazione di Simeone si è imposta con un poker di Diego Costa e le reti di Joao Felix, Correa e Vitolo. Per la squadra di Zinedine Zidane, invece, a segno Nacho, Benzema su rigore, e Hernandez.

Correa, la cui trattativa con il Milan sembra essersi arenata, ha segnato. Ma, dopo cotanto cappotto, può ancora il Real subire l'umiliazione di cedere un proprio giocatore, vedi James Rodriguez, all'Atletico che gli ha segnato 7, dicasi 7, gol? Questa è la speranza dei tifosi del Napoli, che sperano proprio in questo.

Ma c'è una novità: James Rodriguez resta al Real Madrid. Lo sostiene Josep Pedrerol, noto giornalista spagnolo, creatore e conduttore del programma calcistico “El Chiringuito de Jugones”, particolarmente attento alle vicende di Real e Barcellona. Secondo Pedrerol i Blancos avrebbero deciso di trattenere James Rodriguez, da tempo corteggiato da Napoli e Atletico Madrid, in seguito al grave infortunio di Asensio, che si è rotto il legamento crociato qualche giorno fa. “Attenzione! James resta al Real Madrid. Questa è la decisione del club in questo momento” ha scritto su Twitter Pedrerol.