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ddd
di Marco Varini
Anche nelle altre squadre in cui giocava, calendario permettendo, ha sempre santificato il derby di Roma, recandosi direttamente all'Olimpico per seguirlo. Marco Amelia, romanista e cresciuto nelle giovanili della Roma, nato a Frascati con il giallorosso nel cuore. Le sue però restano analisi lucide e professionali.
LE 3 DOMANDE DDD
1) Marco, due grandi tridenti nel derby, qual'è il più forte - "Il tridente Dzeko-Salah-Perotti a mio parere è più preparato. Poi, particolare tutt'altro che trascurabile, ha anche delle alternative del livello e del valore di Totti ed El Shaarawy. Con questo non voglio togliere nulla a Keita, Immobile e Felipe Anderson che stanno facendo cose davvero straordinarie".
2) Due allenatori così diversi, tanto sobrio e razionale Inzaghi, quanto movimentato ed effervescente Spalletti... - "Non è facile per nessuno dei due allenare a Roma, soprattutto in realtà e ambienti così diversi fra loro. La Roma è spinta dai tifosi e deve puntare per il proprio organico al Titolo, la Lazio ha iniziato la stagione alla ricerca di una propria identità e la sta trovando. A mio giudizio sta facendo bene Spalletti, per quanto riguarda Inzaghi a lui vanno i miei complimenti. Sta facendo una stagione importante anche grazie ad Angelo Peruzzi che è al suo fianco".
3) Il derby Lazio-Roma è in casa dei biancocelesti, è un fattore che incide? - "No, a Roma il fattore campo conta davvero zero, non ha importanza e non ha rilievo. giocare in casa significa sentirsi maggiormente sicuri e questo lo ottieni con la giusta preparazione mentale della gara. Vince chi arriva meglio di testa".
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