Il talento di Leao e il saluto di Cutrone: il Milan volta pagina

Il derby tra il passato rossonero di Cutrone e il futuro talentuoso di Leao: dall'esito dipende buona parte della stagione del Milan

di Mattia Marinelli -

Cinque-sei acquisti sono una rivoluzione da parte del Milan, sono ripresi i contatti con il Monaco per André Silva, il 2018 è stato l'anno di Duarte con 33 presenze e 1 gol, la rivoluzione non avrà a capo Modric che resta un sogno virtuale dei tifosi, per Correa ci si può trovare a metà strada con l'Atletico solo con i bonus. Dalla sede rossonera filtra grande soddisfazione per aver sottratto Leao ad altri grandi club, il Milan lo aveva fatto seguire per tutto il girone di ritorno con continui viaggi degli scout a Lille. Intanto, Mendes sta convincendo il Monaco che il problema fisico di André Silva è in via di guarigione e il Milan a fare uno sconto di 5 milioni.

Secondo altre letture, la trattativa con l'Atletico per Correa è complicata e il Milan avrà bisogno di tempo per piazzare Andre Silva. Anche se il Milan è sempre al lavoro per limare sulla trattativa Correa, i tifosi sognano Modric ma è difficile che l'ad Gazidis avalli l'operazione riguardante un 34enne.

Il Milan ha ringraziato Cutrone, lui ha salutato i tifosi milanisti sui social dichiarandosi a sua volta rossonero e aggiungendo:  "Giocare in Premier è una cosa fantastica". Il fatto è che il Milan danza fra i paletti del FFP come Tomba ai bei tempi, mercato Milan oltre le attese, costruiremo con calma aveva detto Gazidis e il Milan ci sta riuscendo. Dal canto suo, Jorge Jesus allenatore del Flamengo ed ex allenatore di Leao "È un talento eccelso, il destro è il suo piede ma lui ama partire da sinistra, in campo si astrae da tutto il resto". Paqueta è sbarcato a Malpensa lunedi sera e ieri ha fatto allenamento personalizzato da solo a Milanello. Mentre tutti parlano del possibile scambio Juve-United Dybala-Lukaku, ecco l'invito di Galliani a Icardi ad andare al Monza cosi non si allontana da casa.