Tifosi Milan, due sconfitte: esauriti i bonus, in campionato si volta pagina

di Marta Baudo - blog TheDevilInside

Che si tratti di Campionato o Coppa minore, il derby è sempre il derby per chiunque, giocatore o tifoso. Ci si aspettava di gustare la reazione dei rossoneri alla lezione orobica, e quella a dire il vero c’è stata fin da subito. Il diavolo cerca di fare la partita, nonostante le solite numerose assenze nelle zone nevralgiche; la sfida sembrava ben incanalata con addirittura, incredibile a dirsi, un palo che si trasformava in gol. Ma nel calcio succedono cose strane e, dal nulla, il campo assume le sembianze di un ring e la conduzione del match è regalata ai cugini. La bellezza della sfida leale e il divertimento puro scompaiono in un amen; non solo, anche il risultato per noi ne risente assai. E così anche a Ibra parte la brocca. Certo che Lukaku con quella faccia da… cattivo non è stato proprio un esempio.... E anche le rispettive invettive non da chierichetti. Hanno sbagliato tutti e due ma la voce grossa, Lukaku, non poteva farla con Romagnoli?

Chi avrebbe dovuto usare più intelligenza e autorità, intendo Valeri, è invece sembrato inerme, senza piglio. Perché non mandar entrambi i contendenti anzitempo negli spogliatoi? Certo, non è un bel periodo per i numeri uno! Come è fastidiosa l’arroganza di Conte dalle radici juventine, manifestata dai suoi uomini in campo! Viene pure da pensare che in Italia più si è piangina, più si viene ascoltati. Comunque, tanto per cambiare, telecronaca Rai… neutrale. Ma in mezzo al cuore della sfida c’è una bella favola di cui raccontare: mi riferisco a Tomori, appena sceso da un aereo e subito catapultato sul campo in un confronto non proprio qualunque. E il neo rossonero non sfigura, anzi, tra anticipi e velocità, mostra subito il suo repertorio e fa ben sperare. Due débacle consecutive anche se in competizioni diverse non capitavano da tempo. Ora abbiamo esaurito i bonus! Poche settimane ci separano da un derby di spessore: speriamo di non dover spegnere altri incendi. Voltiamo pagina e rituffiamoci anima, testa e cuore nel campionato: S.O.S. fortuna.