- Notizie Calcio
- Calcio Italiano
- Editoriali
- Calcio Estero
- Altri Sport
- Rubriche
- Redazione
MILAN, ITALY - MARCH 11: Liverpool fans cheer on their team during the UEFA Champions League first knockout round, second leg match between Inter Milan and Liverpool at the San Siro on March 11, 2008 in Milan, Italy. (Photo by Alex Livesey/Getty Images)
In merito all’imminente ottavo di Champions tra Inter e Liverpool, la redazione di DerbyDerbyDerby.it ha intervistato in esclusiva Antonio Paganin, ex calciatore nerazzurro. Che tipo di partita ti aspetti tra Inter e Liverpool? “Mi aspetto un’Inter che, tatticamente, preparerà tutte quante le contromisure del caso. Inzaghi non è uno sprovveduto. Sta preparando sicuramente la partita dal giorno dopo il sorteggio”. Sotto quali aspetti i Reds potrebbero mettere in difficoltà i nerazzurri? “Il Liverpool è una squadra tosta fisicamente. Inoltre sanno cambiare ritmo come pochi in Europa, a gara in corso”.
Come potrebbe fronteggiare il pericolo l’Inter? “Cercando di fare quanta più densità possibile in mezzo al campo e cercando di favorire, in ogni modo, il fraseggio tra Dzeko e Lautaro”. A proposito di Lautaro: ti aspettavi più gol da parte sua? “Secondo me soffre la mancanza di una prima punta come Lukaku, che faceva un gioco completamente diverso rispetto a Dzeko…”. Ossia? “Lukaku era più centravanti. Dzeko viene anche fuori a palleggiare. Però il gioco di Inzaghi richiede questo”. L’argentino potrebbe patire il “fiato sul collo” da parte di Sanchez? “No, Lautaro è il titolare. Sanchez, inoltre, era già nell’Inter l’anno scorso”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA