Gennaro Tutino, lo scugnizzo della Juve Domizia sogna il derby da “salernitano” a Napoli

Gennaro Tutino guiderà la Salernitana nel derby della prossima stagione con il Napoli, proprio lui che ha iniziato la sua carriera nel sistema giovanile del Napoli ed è diventato il capitano della Primavera, con la quale ha raggiunto la finale di Coppa Italia Primavera 2013, per poi perdere contro i rivali della Juventus. Con la formazione Azzurra ha anche siglato 5 gol in Youth League nel girone con Borussia Dortmund, Olympique Marsiglia e Arsenal. Ma ci sarà Tutino la prossima stagione al centro dell'attacco della Salernitana? Lui è in prestito di Lotito con obbligo di riscatto, ma se è stata rispettata la clausola della promozione non sono arrivati i 15 gol, visto che fra i 13 in campionato e la rete in Coppa Italia Tutino è fermo a quota 14. Vale 5 milioni di euro più 500mila euro di bonus.

Tutino è cresciuto nella Juve Domizia, dove il tecnico Gennaro Di Razza lo ricorda così: "Gennaro era un fenomeno sin da bambino. E’ stato con noi fino a quando aveva undici anni, l’età in cui si gioca nella categoria Esordienti, ma già militava nei Giovanissimi Regionali, contro i ’94 e ’95. Vi racconto una curiosità: Genny, quando era bambino, si cimentava in un altro sport, era bravissimo nella danza classica e moderna. Convinsi i genitori a farlo giocare a calcio perché notavo in lui delle qualità superiori alla media". In tempi più recenti sembrava fatto il suo arrivo a Salerno ma poi si era inserito il Lecce ma Gennaro, spinto forse anche da Giuntoli che conosce bene Fabrizio Castori, ha scelto Salerno perché è stata la squadra che lo ha voluto di più. Lui è arrivato tra lo scetticismo generale della, ma adesso se ne riparlerà a inizio mercato, forse ad un prezzo più basso. Nel frattempo l'attaccante sogna ora di disputare il derby col Napoli allo stadio "Diego Armando Maradona", una partita che tutta la tifoseria di Salerno attende da ormai tanti anni. Tutino vuole restare alla Salernitana.