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TURIN, ITALY - MAY 14: Alvaro Morata (L), Rubinho and Paulo Dybala of Juventus FC with childrens during the Serie A match between Juventus FC and UC Sampdoria at Juventus Arena on May 14, 2016 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Riguardo all’attualità calcistica nostrana, la redazione di DerbyDerbyDerby.it ha intervistato in esclusiva Rubinho, ex portiere – tra le varie – di Juventus e Genoa. Come commenti il “caso Dybala”? “Qualcosa sicuramente è successo. Ho visto Paulo più nervoso del solito”. A tuo avviso è un top player? “Sì, negli ultimi anni lo hanno penalizzato solo gli infortuni. Paulo e il calcio sono una cosa sola”. Come andrà a finire, a tuo giudizio? “Io credo che Paulo ami la Juve e voglia restare. Staremo a vedere”.
Ti aspettavi tante difficoltà da parte della Juve di Allegri? “E’ un’annata di transizione. Per tornare in alto ci va tempo. Non può tutto avvenire dall’oggi al domani”. Il “tuo” ex Toro invece? “Grandi meriti vanno al mio ex compagno Juric…”. Era già un allenatore “in pectore” al Genoa? “Assolutamente sì. Era un predestinato. Glielo dicevo sempre. Può diventare un top allenatore in Europa”. Chi lotterà per lo scudetto? “Per me non è scontato vinca l’Inter. Tra la prima e la quinta ci sono solo otto punti. Milan, Atalanta e Napoli possono dire la loro”.
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