elliott ness romagnoli lintoccabile del milan

di Mattia Marinelli -

Il  Milan tornerà ad essere monitorato nei bilanci in primavera, il consent award è l'inizio di una nuova fase, attraverso il Settlement ci sarà un percorso guidato per il rientro del Milan nelle regole finanziarie europee, il mercato dovrà essere: cessioni con plusvalenze, acquisti mirati di qualità con formule come il prestito e dilazioni, un colpo è nei piani con una soglia massima di 45 milioni.

Ecco intanrto il ramoscello d'ulivo di Urbano Cairo: "Il Toro in Europa League è una bella soddisfazione, anche se avendo tifato Milan da bambino non avrei mai voluto sostituire proprio questo club". Fronte mercato, c'è il no ad Areola che ha un ingaggio di 7 milioni, la cessione di Donnarumma si può fare ma alle regole di Elliott e se ci sarà diventerà Reina titolare, con Plizzari secondo portiere ed eventualmente Antonio Donnarumma come terzo, in arrivo Theo Hernandez a 2 milioni di prestito oneroso più 18 di riscatto obbligatorio, scelta di Maldini per tornare ad arare la fascia con qualità.

In ogni caso Donnarumma rappresenta la plusvalenza perfetta, il Milan potrebbe recuperare crediti monetizzando Laxalt e Castillejo ma non sarà facile convincerli a partire, André Silva interessa a Besiktas e Fenerbahce, da Montella rinnovati segnali di stima per Biglia. In tutto questo, i tre intoccabili sono Romagnoli Paqueta e Piatek, i 3 pilastri del cantiere Giampaolo. Mentre la Sampdoria valuta Praet 25 milioni di euro e il suo ruolo è nodale nel sistema di gioco di Giampaolo come play basso.

Questione San Siro: il sindaco Sala proverà a far cambiare idea a Milan e Inter sul nuovo stadio, ma sa che non può perderli se poi in altri comuni gli regalano il terreno per costruire, le ragioni del cuore contro quelle del libero mercato. ù