Niente derby fra Padania e Sardegna: salta il Mondiale degli apolidi, il virus colpisce anche i non affiliati

Come conferma Alessandro Lancellotti su Avvenire, il Coronavirus coinvolge anche le bandiere delle piccole grandi patrie del calcio. Il mondiale Conifa (Confederation of indipendent football associations) delle squadre non affiliate alla Fifa, che rappresentano i popoli e i gruppi etnici che conservano la loro cultura e tradizioni anche se vivono in altre Nazioni , che doveva svolgersi in Macedonia del Nord, è stato annullato per l’emergenza Covid-19. In questi particolari mondiali che si svolgono ogni due anni e che richiamano molti appassionati, partecipano squadre di tutti i continenti ognuna in rappresentanza di una propria area geografica che a sua volta si identifica in una comunità, una minoranza o un’etnia.

Sono 54 le squadre nel globo affiliate al Conifa. Nel vecchio continente europeo vi si trova la squadra della Lapponia che è composta da giocatori provenienti da tutti i paesi scandinavi e dalla Russia. Dalla Gran Bretagna provengono le rappresentative dell’Isola di Man, della Cornovaglia, dello Yorkshire e di Jersey nell’omonima Isola. Sono presenti anche squadre francesi: la Contea di Nizza, Monaco e l’Occitania. Tra quelle italiane si annoverano la Padania, che rappresenta l’area italica percorsa dal fiume Po; vi sono anche due squadre isolane: la rappresentativa dell’Isola d’Elba e la Sardegna. In campo le rappresentative di altre etnie e popoli senza stato esistenti in Europa: Cipro Nord, la Rezia (in Svizzera), l’Abcasia (in Georgia) e le squadre dell’etnia ungherese presenti in Ucraina, Slovacchia e Romania. Dall’Ucraina anche la squadra del martoriato Donbass. Anche la rappresentativa della Ciumaria, una minoranza di lingua albanese che vive al Nord della Grecia. Da annoverare anche la rappresentativa della Transtiria, nazione non riconosciuta che sorge tra la Moldavia e l’Ucraina. E poi tanti popoli del resto del pianeta privi di una vera e propria nazione-stato: Kurdistan, Hawai, Isola di Pasqua, Tibet, Panjab, Darfur, Terra dei Somali, Aramei Siriaci. Ma anche squadre di etnie vere e proprie come gli Aborigeni, i Tuvalu, i Kiribati e i Mapuche. Quello in programma in Macedonia del Nord sarebbe stato il quarto mondiale Conifa: si sarebbe dovuto svolgere tra la capitale Skopie e Stip, la seconda città macedone. L’inizio era previsto il 30 maggio e la finalissima il 9 giugno, ma per l’emergenza Covid-19 sarà definitivamente annullato.

L’ultima edizione del mondiale nel 2018 si è disputata a Londra in Inghilterra e nella finale al Queen Elizabeth II Stadium di Enfield, sobborgo di Londra la Carpazia (squadra composta da giocatori ucraini di lingua ungherese) ha sconfitto Cipro Nord. A Gennaio 2021 tutte le federazioni facenti parte del Conifa si ritroveranno a Sabbioneta in provincia di Mantova. Si svolgerà l’assemblea ordinaria delle federazioni affiliate: una tre giorni per decidere i prossimi eventi.