LA TESI DI SELVAGGIA, DILETTA TE LA SEI CERCATA...

Un derby nuovo di zecca: fra le accuse di Diletta Leotta e il cartellino giallo di Selvaggia Lucarelli

Redazione DDD

Dopo lo sfogo di Diletta Leotta sulle presunte accuse di tradimento ai danni di Can Yaman, interviene Selvaggia Lucarelli puntando il dito contro la conduttrice

Diletta Leotta ha reagito con stizza alle voci sempre più insistenti che la volevano in crisi con il suo fidanzato Can Yaman, pubblicando su Instagram uno sfogo in cui se la prende con la stampa "gossippara" e accusando fra l’altro i paparazzi di sessismo nei confronti delle donne nel mondo dello spettacolo. Sul tema relativo alla stessa Diletta Leotta che si sarebbe invaghita di Ryan Friedkin, è scesa in campo anche Selvaggia Lucarelli: "Nel momento in cui raccontiamo con chi usciamo, cosa facciamo, cosa mangiamo e pubblichiamo foto della nostra quotidianità, ecografie comprese, poi diventa difficile domare il mostro".

(Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

Chi è causa del suo mal...questa la tesi della Lucarelli. Prendersela perché i media non rispettano la privacy dei VIP, o perché si fanno illazioni, è come piangere sul latte versato: "Onestamente non mi sono mai preoccupata particolarmente del numero di fidanzati della Leotta e suppongo che anche il resto della popolazione italiana possa avere per la sua vita sentimentale al massimo qualche curiosità, ma di sicuro non preoccupazione". A far infuriare la Lucarelli, poi, secondo Donnaspettacolo.it, è l’uso della parola mangiauomini. Frase di impronta conservatrice che nel 2021 non dovrebbe preoccupare una ragazza di vent’anni, come Diletta Leotta. Avere uno o più fidanzati, insorge Selvaggia Lucarelli, non rende una donna una mangiauomini, né una persona di facili costumi. Le donne, conclude la giornalista, non devono sentirsi obbligate a difendere la loro moralità sui Social.