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Il nuovo calcio in Spagna, il calcio ripartito. E con esso, i tentativi di LaLiga e Mediapro in modo che la visione in tv da parte dello spettatore sia influenzata il meno possibile dall'assenza del pubblico. Quindi, durante il derby Sevilla-Betis (finito 2-0, con gol iniziale su rigore di Lucas Ocampos), sul canale Movistar LaLiga 1 si poteva vedere l'incontro con un suono ambientale basato sul videogioco FIFA 20 e con un pubblico aggiunto virtualmente alle tribune vuote dello stadio Sanchez Pizjuán.
Secondo i commenti degli spettatori, mentre il suono virtuale è stato un fatto positivo, a differenza della versione ambientale, più monotona per l'assenza di rumore, invece il pubblico virtuale ha subìto numerose critiche, perchè gli spettatori non sono ben differenziati. Secondo i social, sembravano macchie indistinte di colori rosso e bianco, con una qualità inferiore rispetto alla simulazione quasi reale dei videogiochi.
Twitter non ha impiegato molto a scagliarsi contro il pubblico virtuale con commenti critici e ironici, sia in Spagna che in Italia. Del resto la rete è globale. Intanto l'allenatore del Siviglia Julen Lopetegui non ha nascosto l'entusiasmo per la vittoria nel derby contro il Betis. "Abbiamo fatto uno sforzo grandissimo - ha raccontato ai microfoni di Marca - per prepararci, per adattarci ad una realtà diversa. Non c'è stato il calore del pubblico, ma sono arrivati i tre punti. Abbiamo meritato la vittoria. Se non ci fossero stati i cinque cambi avremmo finito in nove uomini. In Germania si gioca una volta a settimana, qui ogni 3 o 4 giorni. Il rigore? Non ho rivisto l'azione, ma abbiamo meritato i tre punti", ha concluso Lopetegui.
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