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Jacob Blake, il Montreal Impact di Saputo voleva saltare per protesta il derby contro Toronto: poi gioca e perde

Redazione DDD

Montreal Impact- Toronto 0-1

Per Joey Saputo, proprietario del Montreal Impact, il derbycontro Toronto è sicuramente quello più sentito. Nonostante le proteste per quanto accaduto a Jacob Blake che avevano messo in forse anche il derby canadese, si è svolto l'ennesimo incontro tra le due squadre in uno Stade Saputo semi-vuoto. Thierry Henry, tecnico di Montreal, ha schierato i suoi con un 4-3-3 senza Taider a centrocampo ma con Wanyama al suo posto. La vittoria per 1-0 del Toronto FC sul Montreal Impact allo Stade Saputo è stata la prima partita della MLS dopo la protesta di mercoledì che ha portato al rinvio di cinque partite in una dimostrazione di solidarietà guidata dagli atleti che si è estesa a tutti gli sport professionistici. La mossa è servita a puntare i riflettori nazionali e internazionali sulla lotta contro il razzismo, l'ingiustizia sociale e la violenza della polizia contro la comunità nera.

Ma 48 ore dopo quella potente dichiarazione, una squadra avrebbe comunque preferito prendere un'altra posizione e rifiutarsi si giocare ovvero proprio il Montreal Impact di Saputo. Il difensore del Montreal Rudy Camacho ha rivelato che i giocatori della sua squadra, che non era coinvolta nella lista delle partite infrasettimanali, non desideravano giocare e il suo compagno di difesa centrale Luis Binks ha successivamente confermato lo stesso nella conferenza stampa post partita: “Sì, nessuno di noi dell'Impact voleva giocare. È vero ", ha detto Binks. “Ma non credo che possiamo usarlo come scusa. La decisione finale è stata quella di giocare, quindi abbiamo giocato. Non siamo stati abbastanza bravi. Loro sono stati molto meglio di noi".