Zaza, il Toro e il derby con la Nazionale azzurra: per ritornarci

di Elena Rossin -

L’ultima volta che Simone Zaza ha indossato la maglia della Nazionale è stato quasi un anno fa. Per la precisione era lo scorso 10 settembre in occasione della partita di Nations League Portogallo-Italia vinta dai lusitani per uno a zero. Zaza era da poco arrivato al Torino dal Valencia proprio per avere maggiori chance di vestire la maglia azzurra, ma la sua annata in granata non è stata fra le migliori della sua carriera, anzi, e così anziché vedersi spalancare le porte della Nazionale le ha viste chiudersi sempre più. Ovviamente non è finito fuori dal giro azzurro in modo definitivo, ma deve riconquistare la possibilità di farsi riconvocare dal commissario tecnico Roberto Mancini che sta forgiano l’Italia in modo da conquistare il pass per l’Europeo del prossimo giugno, finora quattro vittorie su quattro partite e primo posto in solitario a punteggio pieno nel girone J di qualificazione a Euro 2020.

Zaza, quindi, per convincere il Ct Mancini deve fare bene nel Torino. Durante il recente ritiro di Bormio lo si è visto, come si suole dire, sul pezzo. Molto concentrato negli allenamenti, in buona forma e nelle tre amichevoli ha messo a segno nove reti, ma, soprattutto, nella partita d’andata del secondo turno di qualificazione all’Europa League con gli ungheresi del Debreceni ha siglato il terzo gol, che se non assicura di certo rende molto più facile il passaggio del turno per i granata. Per un attaccante segnare è fondamentale e farlo da subentrante non è facilissimo. Simone, per il momento, non è un titolare nel Torino e Mazzarri difficilmente lo schiera a lungo a fianco di Belotti, che grazie alle buone prestazioni in  granata e ai gol realizzati la Nazionale l’ha conquistata. I due avrebbero sì dovuto formare la coppia d’attacco, ma nella scorsa stagione, anche per le prestazioni non sempre convincenti di Zaza, hanno indotto il mister a virare su un assetto differente dell’attacco. Ma se Zaza come sembra quest’anno sfodererà prestazioni convincenti si ritaglierà maggiore spazio nel Torino e magari vincerà il suo personale derby con la Nazionale convincendo il Ct Mancini a riammetterlo nel club azzurro.