DDD
I migliori video scelti dal nostro canale

editoriali

Il Napoli strameritava il pareggio – Eppure conta solo vincere: ma guarda…

MILAN, ITALY - DECEMBER 16: Lorenzo Insigne of Napoli receives a red card during the Serie A match between FC Internazionale and SSC Napoli at Stadio Giuseppe Meazza on December 16, 2020 in Milan, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images )

Il dopo Inter-Napoli 1-0

Redazione DDD

analisi Facebook di Roberto Beccantini -

Per carità, Conte è Conte (e non Allegri), ma togliere Lau-Toro sopra di un gol e di un uomo, proprio non l’ho capita. Il Napoli, alla terza sconfitta sul campo, avrebbe strameritato il pareggio, Handanovic gliel’ha negato: con una gran parata su Insigne, quando si era ancora sullo 0-0, e poi su Politano e Di Lorenzo, per tacere del palo di Petagna agli sgoccioli. E’ il calcio, bellezze. Vittorie così, di sofferenza estrema, fanno morale: soprattutto se introdotte dal pari interno della Juventus e suggellate dal pari esterno del Milan capolista a Marassi, con il Genoa. Classifica libidinosa: Milan 28, Inter 27, Juventus 24, Napoli e Sassuolo 23. In attesa di Roma-Torino, del ritorno di Ibra delle ultime sul tavolino di Juventus-Napoli.

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images )

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images )

Per un tempo, a San Siro, damigiane di camomilla. Da armistizio scritto. Il k.o. di Mertens, avvicendato da Petagna, un tiro di Martinez e uno di Zielinski: tutto qui. Ritmi bassi, difese preponderanti, Conte e Gattuso a giocare a scacchi senza re e torri. Alla ripresa, un paradosso via l’altro. Il palleggio del Napoli strappava zolle a un’Inter ingessata, che neppure Barella riusciva ad agitare. Se il botta e risposta fra Insigne e Handanovic era il primo squillo della notte, il secondo l’ha orientata. Contatto Ospina-Darmian, rigore. Per Lukaku, una sentenza. Sarà Gattuso a svelare l’arcano del rosso sventolato da Massa a Insigne: vai a c... Però. Qual è il problema? Il problema è che certi falli di lingua vengono colti e sanzionati più di certe martellate. L’Inter aveva perso Brozovic (dentro Sensi). Ecco: l’uscita di Lau-Toro e l’ingresso di Hakimi, in un momento che avrebbe dovuto suggerire ben altra gestione, hanno offerto al Napoli munizioni non rare. Si giocava a una porta, quella di Handa.

Resta «il» risultato. Quinto successo di fila. I prestazionisti battono in ritirata, mesti. A Fusignano, bandiere a mezz’asta.

tutte le notizie di

Potresti esserti perso