derbyderbyderby editoriali Liverpool-Bournemouth: il bigliettino da visita della nuova stagione di Premier League
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Liverpool-Bournemouth: il bigliettino da visita della nuova stagione di Premier League

Samuele Amato
Samuele Amato Redattore 
I Reds non floppano la prima: ci pensa Chiesa a risolvere il match dopo la rimonta delle Cherries. Spazio al ricordo di Diogo Jota e André Silva
06:35 min

Benvenuti. O meglio: ben ritrovati ad una nuova annata di calcio britannico! Serviva un'apertura decisamente importante e lo stadio di Anfield Road è stato il palcoscenico perfetto. In una serata in cui i primi pensieri erano rivolti all'esercizio della memoria collettiva, Liverpool e Bournemouth hanno regalato un grande spettacolo in campo. Così inizia una nuova stagione di Premier League.

Il ricordo di Diogo Jota e André Silva in Liverpool-Bournemouth

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Le prime immagini e i primi momenti della prima partita del campionato inglese 2025-26 sono dedicate all'"our forever number 20" e al fratello. Così Anfield e i Liver Birds ricordano Diogo Jota e André Silva, tragicamente scomparsi in un incidente lo scorso 3 luglio.

Liverpool-Bournemouth viene aperta da "You'll never walk alone" cantata dagli spalti dello stadio dei Reds. Un urlo, toccante e quasi straziante, per ricordare due giocatori-fratelli e di cui uno era entrato nel cuore della gente del Merseyside. Anche uno striscione nella Kop dedicato ai figli e alla moglie di Diogo Jota.

Poi il minuto di silenzio e sempre i tifosi si rendono autori di un altro gesto da pelle d'oca. Un settore si alzano i fogli per dare forma ad una coreografia che riporta le iniziali e il numero di André Silva, "AS30". L'altro settore, invece, lo dedica al portoghese de Reds e le telecamere riprendono un'immagine potente. La squadra posizionata al centro del campo, la Kop alle spalle con la scritta "DJ20". Questo momento così emozionante, però, deve lasciare presto spazio alle emozioni del campo.

Ekitike si è già preso i Liver Birds

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Il mercato faraonico dei campioni d'Inghilterra in carica doveva pur dare i suoi frutti. Circa 308,68 milioni di euro spesi per i nuovi acquisti. Tra questi figurano (in ordine di costo): Wirtz, Ekitike, Kerkez, Frimpong e - l'ultimo arrivato - Leoni. Qualità su qualità e anche prospettiva futura, soprattutto per il giovane centrale ex-Parma.

Qualcuno di questi nuovi innesti si è anche preso tutte le scene. Ben 90 milioni di euro pre prelevarlo dall'Eintracht Francoforte, Hugo Ekitike si sta rivelando funzionale nel gioco di Arne Slot. Il giovane centravanti francese ha dato un assaggio delle sue qualità (dopo solo quattro minuti) nella partita del Community Shield, vinto poi dal Crystal Palace ai rigori.

Qualità che sono riemerse anche in Liverpool-Bournemouth. Una partita che a poco più di metà del primo tempo aveva già visto grandi occasioni da ambo le parti. Alla fine è proprio Ekitike a stappare il match al 37esimo: uno stop a seguire, un po' di fortuna con il rimpallo, ma la grande capacità di penetrare in area e spiazzare il portiere.

La prima parte si chiude 1 a 0 per i padroni di casa, ma il doppio vantaggio è servito a poco dall'inizio della ripresa. Protagonista ancora una volta l'attaccante ex-Francoforte ma con un assist: suo il passaggio che premia l'inserimento nello spazio di Cody Gakpo che, si accentra fintando una prima volta il tiro, fa il 2 a 0.

Rimonta e contro-rimonta: Chiesa risolve Liverpool-Bournemouth

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La sensazione è che la partita fosse fina al 49, ma così non è. L'incontro tra Liverpool e Bournemouth ha riservato altre sorprese. I Reds continuano comunque a martellare la difesa dei Cherries. Ma al 64esimo una ripartenza letale degli ospiti riapre i discorsi con la rete di Antoine Semenyo.

Ma il colpo di scena arriva al 76esimo. Su un'azione offensiva totale da parte del Liverpool, il Bournemouth riprende palla ai limiti della propria area di rigore con lo stesso Semenyo. L'attaccante ghanese fa tutto il campo con palla a piede: grazie alla sua rapidità e ai movimenti dei compagni che hanno creato superiorità numerica in attacco, scarica il pallone in porta ai limiti dell'area dei Reds. Parità ristabilita con il 2 a 2.

Una rimonta che, in un certo senso, rimarcava quella subita nella finalissima del Community Shield. Ma stavolta il Liverpool ha altri piani. All'82esimo, Slot mette in campo Federico Chiesa al posto di Florian Wirtz. Nel mentre parte l'arrembaggio finale. A tre minuti dal novantesimo, Alisson arriva a giocare palla a centrocampo. Palla al centro di Momo Salah che però viene respinta dal portiere. La difesa del Bournemouth non riesce ad allontanare la palla ed è proprio Chiesa che si coordina al volo e batte in rete per il 3 a 2 del Liverpool. Per l'attaccante italiano è il primo gol in Premier League, a distanza di un anno dal suo arrivo: forse l'eroe che nessuno si aspettava, ma che ha deciso la prima partita dei campioni in carica.

La chiusura di Salah: ultimo a lasciare il campo

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In una serata con così tante emozioni, dall'esordio di Ekitike e dal primo gol di Chiesa con i Liver Birds, c'è spazio anche per Salah. L'egiziano mette il punto esclamativo nella partita con il 4 a 2 al 94esimo. Questa è la sua nona stagione con la maglia del Liverpool, ormai da leader e uomo copertina della squadra del Merseyside.

Una nuova annata che, però, dovrà percorrere senza il suo amico e compagno Diogo Jota. Nonostante le montagne russe in campo, il ricordo del giocatore scomparso è ancora un tema troppo importante per l'ambiente dei Reds. I giocatori, al termine del match, vanno a salutare i propri tifosi. Salah è l'ultimo a lasciare il campo: resta di fronte alla Kop mentre lo stadio canta il coro dedicato al portoghese.

Il numero 11, visibilmente emozionato, applaude e poi si lascia andare a qualche lacrima mentre rientra negli spogliatoi. Liverpool-Bournemouth si chiude così e apre la nuova stagione della Premier League: "He wears the No. 20, he will take us to victory".