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ROMA-MILAN 1-2

Ruggito Milan! I rossoneri vincono a Roma con una prestazione di altissimo livello

ROME, ITALY - FEBRUARY 28: Ante Rebic of AC Milan celebrates with Davide Calabria and team mates after scoring their side's second goal during the Serie A match between AS Roma and AC Milan at Stadio Olimpico on February 28, 2021 in Rome, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

La squadra di Pioli ottiene tre punti importantissimi all'Olimpico

Redazione Derby Derby Derby

di Valentino Cesarini -

Quando si affrontano, Milan e Roma, regalano sempre emozioni, gol e ….polemiche. Partiamo dagli episodi da moviola? Giusto il rigore assegnato (dal Var) al Milan per il pestone di Fazio su Calabria. Ne mancano però uno per parte: quello alla Roma al 78’ per un fallo di Theo su Mkhitaryan, e quello al Milan sei minuti dopo per un contatto fra Karsdorp e Leao nell’area giallorossa. Ma a leggere che la Roma ha perso per colpa di ….Guida, viene da ridere. Anche perché, nessuno lo dirà, il Milan perde durante la gara Calhanoglu, Ibrahimovic e Rebic: tre attaccanti su quattro titolari. Non certo tre ragazzini della Primavera, ma tre pedine fondamentali nello scacchiere di Pioli. Senza dimenticare l’assenza di Bennacer. Ma anche la Roma aveva tanti assenti: giusto sottolinearlo. Ma per quello che si è visto in campo nei 90’ e passa dell’Olimpico, il Milan ha meritato la vittoria.

 (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Soprattutto nel primo tempo, e più specificamente nei primi 20’ i rossoneri si sono visti annullare due reti, Ibra si è divorato il vantaggio e Kjaer ha colpito un legno (il sedicesimo in A in questa stagione). Poi la Roma è cresciuta e ha messo i brividi a Donnarumma. Un gol annullato anche ai padroni di casa e tante proteste nei confronti di Guida, soprattutto da Fazio che lo applaude ironicamente davanti ai suoi occhi.

 (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Parliamo di calcio giocato: due belle squadre, che lotteranno fino alla fine per un posto in Champions, e soprattutto i giallorossi potrebbero essere la vera sorpresa in Europa League, manifestazione in cui, anche contro le cosiddette “grandi”, non sbagliano a differenza del campionato italiano. Ora inizia una settimana Festival…e già ci immaginiamo le polemiche (inutili) per destabilizzare l’ambiente rossonero, che piano piano torna a dar fastidio anche ai tifosi avversari. Mercoledì arriva a San Siro l’Udinese e non sarà facile, ma soprattutto domenica sarà di scena sul campo del Verona. Due partite da non sbagliare, anche perché la vittoria di oggi verrebbe “annullata”.

 (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Una considerazione su Tomori. Maldini ne aveva parlato un gran bene e il ragazzo in prestito, con diritto di riscatto, dal Chelsea sta ripagando la fiducia. Sono tanti i 28 milioni per il riscatto, ma se dovesse arrivare quella qualificazione tanto sognata, allora si potrebbe fare un sacrificio. E sarà il Milan a decidere se pagare o no quella cifra.

Milan che non vinceva a Roma da due stagioni, ma il 2-1 per i rossoneri non si verificava dal 6 gennaio 2004, quando all’epoca ci pensò Shevchenko con una doppietta a regalare i tre punti. La data del 28 febbraio per il Milan all’Olimpico porta fortuna, visto che due anni fa i rossoneri sconfissero la Lazio ai calci di rigore nella semifinale di Coppa Italia. E in questa giornata, i rossoneri hanno perso solamente due volte in venti occasioni (anche se nel 2002 contro il Roda i rossoneri ebbero poi la meglio ai calci di rigore). Ora testa ai prossimi impegni, perché se l’Inter oramai sembra essere vicino al titolo di campione d’Italia, ci sono ben sei squadre in solamente 9 punti per tre posti in Champions. Altri due posti saranno per l’Europa League e uno per la nuova competizione Europa Conference League. Serve non mollare l’attenzione di un centimetro e magari affidarsi anche alla buona sorte, perché il Milan è una delle prime squadre più penalizzate dagli infortuni.

 

 

 

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