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CRESCIUTO SENZA IL PADRE PORTOGHESE, CARRASCO CERCA LA SUA RIVINCITA...

Carrasco totalmente belga: “Non mi sento portoghese e voglio vincere questo Europeo”

COPENHAGEN, DENMARK - JUNE 17: Yannick Carrasco of Belgium looks dejected during the UEFA Euro 2020 Championship Group B match between Denmark and Belgium at Parken Stadium on June 17, 2021 in Copenhagen, Denmark. (Photo by Stuart Franklin/Getty Images)

Yannick Carrasco ha voluto cancellare il cognome del padre dalla maglia che indossa da calciatore. Il giocatore dell'Atletico Madrid giocherà gli ottavi di finale dell'Europeo a Siviglia, terra di sua madre

Redazione DDD

Carrasco è tornato all'Atlético Madrid dopo essere maturato al Dalian Pro in Cina e dopo essere uscito dalla porta sul retro. Con la fiducia di Diego Pablo Simeone, l'esterno si è guadagnato il biglietto per l'Europeo e nella fase a gironi ha anche lasciato il segno. Il belga si presenterà agli ottavi di finale per giocare una partita davvero speciale. Affronterà il Portogallo, il paese di suo padre, e lo farà a Siviglia, la terra di sua madre. Ma Carrasco ha cancellato il cognome di suo padre e ha deciso di non giocare per la squadra portoghese: "Quando sei un bambino non ti accorgi che tuo padre non c'è, non succede nulla. Mia madre ha fatto il lavoro di entrambi. A lei devo tutto quello che sono", ha detto Carrasco.

 (Photo by Alex Grimm/Getty Images)

(Photo by Alex Grimm/Getty Images)

Sua madre, Carmen, ha detto di non aver mai chiesto nulla quando ha deciso di non mettere il cognome di suo padre sulla maglietta: "È il miglior regalo che abbia mai avuto". Certo, Carrasco ha dichiarato di conservare "il temperamento delle mie radici portoghesi", ma che ha deciso di diventare un calciatore belga dopo essersi allenato al Genk. "Non mi sento portoghese. Mi sono allenato al Genk e voglio vincere questo Europeo", ha insistito il giocatore dell'Atlético Madrid. Quanto agli ottavi di finale di Siviglia, per Carrasco non può esserci partita più speciale: "Ho ancora la famiglia a Siviglia, ma i miei parenti stretti sono in Belgio. La partita contro il Portogallo è di per sé speciale, ma non per via della mia vita privata".

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