Anche un insegnante: oltre 70 insulti razzisti a Rashford subito dopo aver perso la finale

Il Villarreal ha conquistato l'Europa League dopo una finale storica, in cui nessun giocatore ha sbagliato un rigore fino al fatidico tiro in stile sudden death di David De Gea. Dopo l'episodio negativo, Marcus Rashford, che non ha giocato come può accadere sul campo una grande partita, ha subito un vergognoso attacco ai suoi social network. L'attaccante inglese lo ha denunciato sul suo profilo Twitter: "Almeno 70 insulti razzisti finora nella notte. In bocca al lupo a tutti coloro che vogliono farmi stare peggio di quanto già mi sento".

Non è stato un evento isolato, il Manchester United ha anche denunciato dopo la finale che diversi calciatori avevano subito abusi razzisti sui social e ha chiesto la collaborazione dei tifosi per denunciarli. Questi insulti arrivano subito dopo che tutti i club inglesi hanno organizzato uno sciopero sui social media per frenare il crescente caso di abusi razziali e di altro tipo sui social media. A quanto pare, senza ottenere l'effetto sperato. Rashford ha continuato a monitorare ciò che stava accadendo sui social network ed è rimasto molto deluso dall'origine di uno degli insulti: "Sono ancora più arrabbiato dopo aver visto che uno dei bulli che ha lasciato una montagna di emoticon scimmie nei miei messaggi diretti è un insegnante di matematica a profilo aperto. Insegna ai bambini! E sa che può abusare di qualcuno in modo razzista senza conseguenze...", ha concluso il nazionale inglese.