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Boca eliminato: Alfaro deluso vuole lasciare – River in finale: Gallardo elettrico contro l’arbitro

BUENOS AIRES, ARGENTINA - OCTOBER 22: Mauro Zarate of Boca Juniors, Carlos Tevez of Boca Juniors and Agustin Almendra of Boca Juniors look dejected after the Semifinal second leg match between Boca Juniors and River Plate as part of Copa CONMEBOL Libertadores 2019 at Estadio Alberto J. Armando on October 22, 2019 in Buenos Aires, Argentina. (Photo by Marcelo Endelli/Getty Images)

Le voci al termine di Boca-River 1-0

Redazione DDD

La nuova eliminazione del Boca causata dal River ha colpito profondamente l'ambiente Xeneize. Orgoglioso di come la squadra ha giocato, Gustavo Alfaro ha comunque lasciato dubbi sulla sua permanenza sulla panchina del Boca Juniors: "Sono orgoglioso di essere stato al Boca, è bello essere un tifoso del Boca. Non tutti hanno la dignità dei tifosi del Boca. Non ho mai sentito un rimprovero ed è un vantaggio, Voglio finire le prossime partite nel miglior modo possibile e poi andare a casa e riprendermi la mia vita. Non è facile essere in questi spogliatoi, in queste sale, su questa sedia. È stata la sconfitta più inaspettata, più dolorosa, ma mi sento orgoglioso".

"Noi bene. Bene. Tu, sfortunato": è stata invece questa la frase di Marcelo Gallardo alla fine del Superclasico di semifinale che ha portato il River in finale ai danni del Boca. L'allenatore del River ha chiarito che non gli era piaciuto l'arbitraggio del brasiliano Wilton Sampaio. Eppure al Boca è stato annullato un gol dalla Var senza nemmeno il controllo del monitor da parte del direttore di gara. Ma al River non sono piaciuti diversi episodi: un rigore negato, troppo minuti di recupero e un fallo non sanzionato poco prima del gol del vantaggio Boca segnato da Hurtado.

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