Cile, derby porteño: tifosi Santiago Wanderers, sfida alla quarantena ma no mascherina, no vittoria..

Hanno sventolato bandiere, hanno acceso fumogeni e cantato, centinaia di tifosi del Santiago Wanderers, di Valparaíso, città portuale sulla costa cilena, hanno sfidato la quarantena nell'ultima domenica per manifestare nell'anteprima del classico contro l'Everton, squadra di Viña del Mar. E' una delle partite più tradizionali del calcio cileno, è il Clásico porteño, che vede affrontarsi le due squadre più importanti e popolari della Grande Valparaíso, Everton di Viña del Mar e Santiago Wanderers di Valparaíso, due delle squadre più antiche del paese. È chiamato il Classico di Valparaiso perché entrambi i club sono nati a Valparaíso, anche se in seguito l'Everton si è stabilito a Viña del Mar.

Molti tifosi Santiago Wanderers ieri erano senza mascherina nonostante la regione sia una delle più colpite dall'avanzare della pandemia di coronavirus. L'area è da diversi giorni nella seconda fase del piano di deconfinamento promosso dal Governo, quindi durante i fine settimana c'è la quarantena totale e possono circolare solo le persone che hanno concordato i permessi con le forze dell'ordine. Secondo il rapporto quotidiano consegnato dalle autorità sanitarie, nell'ultimo giorno a Valparaíso sono state rilevate 576 nuove infezioni da coronavirus, la terza cifra più alta a livello nazionale, e la sua soglia ospedaliera critica è superiore al 90%. A livello nazionale, la pandemia ha ucciso 29.168 persone dal suo inizio nel marzo 2020 e si contano 44.928 casi attivi in ​​tutto il paese. Tuttavia, il gruppo di persone ha insistito per occupare le strade della città portuale contravvenendo alle restrizioni e alle raccomandazioni sanitarie, giustificando le proprie azioni nel sostenere il club calcistico cileno che ha un punto dopo sette partite.