Derby del Polesine, assolti dopo 5 anni per il “ratto” della sciarpa

Il sospetto di implicazioni politiche avanzato dagli avvocati difensori

Entrambi assolti dopo i fatti dell’11 dicembre del 2016, ad Adria, in occasione del derby di calcio tra Delta Rovigo e Adriese, match disputato al Bettinazzi di Adria. Poco distante, nella zona del centro commerciale il Porto, quel giorno due tifosi del club “Vecchia Guardia”, supporter del Delta Rovigo, sarebbero stati accerchiati da un gruppetto di ultras dell’Adriese. Questi ultimi avrebbero spintonato e messo le mani addosso agli “avversari”, intimando loro di consegnare la sciarpa del Delta. Di una di loro, minorenne all’epoca, si occupò la Procura competente di Venezia.

La posizione delle altre quattro, invece, cambiò e dall’iniziale contestazione di rapina si passò a quella, meno pesante, di furto con strappo, relativa alla “presa” della sciarpa. Ieri, al termine della discussione, il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a tre anni per i due imputati, mentre le difese, affidate agli avvocati Angela Zambelli ed Emanuela Beltrame, hanno sostenuto come l’identificazione degli imputati non fosse mai stata compiuta in maniera incontrovertibile. Dal canto suo, il giudice ha disposto l’assoluzione per entrambi, come conferma Rovigoindiretta.it. In particolare, nella propria arringa, l’avvocato Zambello ha anche sottolineato il sentore che, a carico del proprio assistito, possa avere pesato la sua appartenenza politica: all’epoca era, infatti, militante di Forza Nuova. Per entrambi, comunque, assoluzione piena.