Derby di Budapest, i tifosi del Ferencvaros “girano” la frittata: il loro striscione è White Lives Matter…!

Nessuna distanza sociale in Ungheria. Il governo ungherese ha permesso ai tifosi di partecipare alle partite negli stadi. Ieri sera il Ferencvaros ha battto 1-0 l'Ujpest nel derby di Budapest.

Al tempo del Coronavirus, la Groupama Arena di Budapest è stata presa d'assalto per il derby. La polizia antisommossa ha sorvegliato l'ordine pubblico, le macchine erano già parcheggiate l'una sull'altra quando mancavano ancora sessanta minuti all'inizio del derby di Budapest, poi vinto 1-0 dal Ferencvaros sull'Ujpest. I giocatori non avevano ancora iniziato il riscaldamento, ma una nuvola di fumo verde stava già coprendo il campo. La gente aveva fame di calcio, anche per l'atmosfera del derby. E poi quello stendardo esposto dagli ultras locali con il volto coperto dalla mascherina: White Lives Matter...

Sergey Rebrov, l'allenatore del Ferencvaros che si è laureato campine d'Ungheria in settimana nell'altro derby contro la Honved, non ha dovuto attendere a lungo per esultare. Il Ferencváros ha continuato la partita da dove aveva interrotto prima dell'intervallo e all'ottavo della ripresa ha segnato il gol partita con Franck Boli.

L'attaccante ivoriano Franck Boli è chiaramente uno specialista del derby: ha sempre segnato contro Újpest. Molti degli ultras, i Drukker, del Ferencváros hanno esultato a torso nudo, con le fiaccolate in stile greco che scoppiavano in tribuna. Per Boli è stato il suo decimo gol in campionato. Il Ferencvaros ha vinto meritatamente, non fosse stato per il suo portiere David Banai, numero uno della Nazionale Under 21 ungherese, l'Ujpest avrebbe potuto subìre altri gol.