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STOP ALLE TRASFERTE DEGLI ULTRAS IN BELGIO

Dopo le follie dei derby Vallone e di Anversa: trasferte vietate per 2 settimane in Belgio

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Condanne unanimi per i fatti di Liegi e di Anversa. E anche decisioni conseguenti...

Redazione DDD

I tifosi di calcio in trasferta saranno temporaneamente banditi dalle partite in Belgio dopo che due partite sono state segnate dalla violenza durante il fine settimana. La Lega belga di calcio ha dichiarato che il divieto rimarrà in vigore fino alla fine dell'anno. "La misura equivale a un periodo di riflessione", ha affermato la lega in una nota aggiungendo che il divieto riguarderà le partite di campionato nelle due massime divisioni e i quarti di finale della Coppa del Belgio. La partita tra Standard Liegi e Charleroi di domenica, derby vallone, è stata interrotta all'88esimo minuto dopo che i fan dello Standard hanno lanciato razzi e sono corsi in campo. Le riprese video hanno mostrato i fan dello Standard che si avvicinavano alle tribune dove sedevano i tifosi del Charleroi e lanciavano oggetti contundenti nella loro direzione. In quel momento il Liegi stava perdendo 3-0 in casa.

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I problemi di ordine pubblico hanno anche rovinato il derby di massima serie di domenica tra le due squadre di Anversa, il Beerschot e l'Anversa, dove un tifoso del Beerschot ha lanciato un fumogeno in un settore dello stadio occupato dai tifosi dell'Anversa. La Lega belga ha definito il comportamento "inaccettabile e addirittura criminale". "Le scene sia del derby di Anversa che del derby vallone sono una vera vergogna", ha affermato Pierre François, CEO della Pro League. “Ci scusiamo per le scene viste nei nostri stadi. Ci confronteremo con i club e li invitiamo ad agire contro queste persone il prima possibile". E' intervenuto anche l'amministratore delegato del club di Liegi che ha giustificato la decisione in un'intervista a RTBF: "Uno stadio di calcio non è una zona senza legge, non possiamo permetterci tutto", ha dichiarato Alexandre Grosjean,

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