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Europei femminili, Italia nella storia: 2-1 alla Norvegia e semifinale dopo 28 anni

Mattia Celio
Mattia Celio Redattore 
Una doppietta di una mitica Girelli stende le norvegesi e porta le Azzurre in semifinale: non accadeva dal 1997. Adesso la vincente tra Svezia e Inghilterra
00:28 min

Una doppietta di Girelli e l'Italia Femminile scrive la storia. Una doppietta per mandare a casa la Norvegia, una delle maggiori candidate alla vittoria e per tornare a giocare la semifinale degli Europei Femminili dopo 28 anni. Era dal 1997 che le azzurre non arrivavano tra le prime quattro, ma ai tempi alla fase finale partecipavano soltanto 8 squadre invece delle 16 di adesso. Prossimo appuntamento il 22 luglio a Ginevra contro la vincente tra Svezia e Inghilterra.

Europei femminili, Girelli stende la Norvegia: azzurre in semifinale

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Il sogno continua. L'Italia femminile continua a regalare gioia ed emozione agli appassionati di calcio. Un colpo di testa della bomber Girelli al 90' stende le norvegesi candidate al titolo e porta le azzurre a giocarsi un posto per la finale dopo 28 anni. Una squadra di leonesse che attacca, soffre, risponde con grinta e poi colpisce. Le ragazze di Soncin ora attendono il prossimo avversario tra Svezia ed Inghilterra per un traguardo ancora più storico.

Le azzurre partono forte fin dall'inizio della partita tanto che al 10' Caruso si mangia una rete clamorosa davanti al portiere spedendo la palla fuori di un soffio. Al 22' Severini ha la palla del vantaggio ma il portiere norvegese si fa trovare pronto. Al 35' Reten sfiora un eurogol da 50 metri: vede Giuliani al limite dell'area ma il tiro finisce fuori di un nulla. Primo tempo che si chiude sullo 0-0.

Nella ripresa l’Italia inizia di nuovo all'attacco e stavolta colpisce dopo appena 5 minuti: Girelli, su assist di Cantore, anticipa Fiskerstrand portando le azzurre sull’1-0. La stessa Cantore, dopo pochi minuti, realizza il gol del raddoppio, ma Frappart annulla per un’iniziale posizione di fuorigioco. La reazione norvegese arriva al quarto d'ora: Engen viene vistosamente trattenuta in area da Linari e per l'arbitro non ci sono dubbi. Rigore. Sul dischetto va Hegerberg che, incredibilmente, calcia fuori. L'attaccante del Lione, però, si fa perdonare 6 minuti dopo trovando la rete del pareggio.

Il goal carica la squadra di Grainger e all'86' sfiora il colpo del ko con Engen, la cui conclusione a giro finisce sul fondo per questione di centimetri. Al 90′, con l'ombra dei supplementari, l’Italia passa in vantaggio ed ancora sull’asse Cantore-Girelli, la numero 10 azzurra di testa supera per la seconda volta Fiskerstrand. Nei quattro minuti di recupero non succede praticamente nulla e le azzurre possono così festeggiare la conquista della semifinale.

Italia, le parole del CT Soncin e di Girelli

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“È incredibile, è un qualcosa di fantastico, è un bel messaggio per tutto ciò che sta facendo la Federazione per questo movimento. La storia viene scritta per ciò che è stato fatto prima: stiamo raccogliendo i frutti, il merito delle ragazze è grandissimo. Ora godiamoci la vittoria; da domani penseremo alla semifinale”. Sono le parole del CT dell'Italia Andrea Soncin, intervenuto ai microfoni di Rai Sport al termine della partita. Tecnico della Nazionale femminile dal 2023, l'ex giocatore dell'Ascoli ha infuso alle sue giocatrici quella fiducia che ultimamente era venuta meno. Ha fissato nella testa delle ragazze la convinzione di giocarsela con chiunque. Alla fine si perde? Non importa. L'importante è dire di avere dato tutto.

Ai microfoni ha parlato anche l'altra protagonista di ieri sera, ovvero l'autrice della doppietta che ha steso le norvegesi, Cristiana Girelli: "È la vittoria di tutto il calcio femminile italiano. Quando ho fatto gol non ho visto che era il 90esimo, è la vittoria di tutto il gruppo e di tutto il movimento, per le nuove generazione è qualcosa di incredibile. Soncin ha un valore umano importantissimo, lo abbiamo percepito sin da subito, penso che si sia calato con umiltà in ambiente che non conosceva".