Fabio Cannavaro: “Assurdo ripartire, la vita delle persone va rispettata, in Cina in campo a ottobre”

Le parole di Cannavaro: in Cina la federazione ha proposto un taglio del 50 per cento sui compensi negli ultimi tre mesi

Un positivo al Bologna proprio alla vigilia del giorno decisivo per la eventuale ripresa del calcio italiano: non butta bene per chi vuole riprendere subito. A maggior ragione se c'è chi è critico a prescindere in questo senso. Fabio Cannavaro, allenatore del Guangzhou campione di Cina. E’ sorpreso dalla decisione della Bundesliga di riprendere e anche dal dibattito italiano intorno alla ripartenza del calcio: "Qui il campionato dovrebbe ripartire in ottobre, mi sembra assurdo che in Germania si giochi e in Italia quasi. Stiamo parlando di rispetto della vita delle persone".

Al campione del mondo non sono nemmeno piaciute le immagini del nuovo calcio post-pandemia rimbalzate dalla Germania, con stadi vuoti e giocatori che non si possono neanche abbracciare, e lo ha dichiarato a Il Mattino: "Andare in campo così è inutile. Stipendi? In Cina la federazione ha proposto un taglio del 50 per cento sui compensi negli ultimi tre mesi. Il problema non è questo perché i calciatori rappresentano la parte migliore del calcio".