Flamengo, Gerson vuole come agente il padre: in causa con Federico Pastorello per il contratto firmato in Europa

Lite giudiziale per Gerson che, dopo Roma e Fiorentina, si sta rilanciando nel Flamengo

Gerson è stato nel calcio italiano per alcune stagioni fra Roma e Fiorentina ed è tornato al Flamengo, ma è ancora molto ambito dalle società calcistiche europee. Il jolly del Flamengo ha intentato una causa presso la Confederazione di calcio brasiliana (CBF) per definire il futuro del suo rapporto con un procuratore italiano. Come riportato da GloboEsporte.Com, l'agente richiede il diritto di partecipare a future transazioni da parte del centrocampista, il quale afferma che il suo collegamento con il rappresentante non è più valido.

Attualmente, il manager di Gerson è Marcão, suo padre. Tuttavia, all'epoca del suo trasferimento in Europa, il giocatore ha firmato un contratto di rappresentanza con P&P Sport Management, con sede a Monaco. Ora il giocatore avrebbe presentato una notifica alla Camera nazionale di risoluzione delle controversie (CNRD) presso la Federcalcio brasiliana, chiedendo l'annullamento del legame, con l'idea di dimostrare che l'uomo d'affari Federico Pastorello non avrebbe avuto una licenza per agire in Brasile quando il il contratto era stato firmato.

La società P&P Sport Management, di proprietà di Pastorello, ha risposto presentando una causa chiedendo la convalida del contratto precedentemente firmato. L'obiettivo è richiedere, prima della sentenza, la propria partecipazione finanziaria a eventuali negoziazioni con il giocatore in futuro. Gerson è costato molto alle casse del Flamengo, dove ha firmato un contratto fino alla fine del 2023. Nel club dal 2019, l'atleta ha vinto Copa Libertadores, la Recopa Sul-Americana, la Supercopa do Brasil e la Coppa Guanabara nel 2020, prima che il calcio fosse paralizzato a causa della pandemia mondiale di Covid-19.