Il Barnsley minaccia: azioni legali senza punizioni a Sheffield, Birmingham e Derby County per il Fair Play finanziario

Il Barnsley è uno dei tanti club che stanno prendendo in considerazione un'azione legale contro l'English Football League in caso di retrocessione e in caso di salvataggio di Birmingham City, Derby County e Sheffield Wednesday in Championship (la Seconda divisione inglese) nonostante le presunte violazioni del Financial Fair Play. Il Derby e lo Sheffield Wednesday stanno affrontando audizioni disciplinari indipendenti relative alla vendita dei loro stadi, mentre l'EFL ha presentato un secondo appello contro la decisione di autorizzare Birmingham a infrangere le regole di spesa.

Si dice che i casi dì Derby e Wednesday siano i più significativi, mentre il Birmingham ha già scontato la penalità. Il Barnsley presta molta attenzione al fatto che uno dei due club riceva una detrazione in punti. I gufi dello Sheffield sono solo nove punti sopra la linea tratteggiata della retrocessione, mentre il Derby County dorme relativamente tranquillo su un cuscino di 12 punti di vantaggio sulla zona pericolo. Se una di queste squadre dovesse subire una sostanziale riduzione dei punti, dovrà affrontare la reale possibilità di essere retrocessa.

Ed è qui che entra in gioco il Barnsley ultimo in classifica. il club dello Yorkshire è a sette punti dalla salvezza, ma il proprietario Paul Conway non vuole andare giù senza combattere: ha minacciato un'azione legale contro l'EFL se il Barnsley dovesse fallire senza che le suddette squadre fossero adeguatamente punite per le loro presunte violazioni: "La gente sembra pensare che il piccolo Barnsley seguirà le regole e non si preoccuperà", ha detto Conway a The Athletic, "Se ci siamo sbagliati a causa della mancata osservanza delle regole da parte della lega, è ovvio che andremo contro la lega e chiediamo loro di pagarci la differenza di entrate di diritti tv. Riteniamo che sia giusto e speriamo che possa essere di beneficio ad altri club che seguono le regole e cercano di sviluppare giovani talenti. Sono un americano e negli sport americani, ci autoregoliamo: se qualcuno infrange le regole, stanno imbrogliando il resto di noi e prendiamo provvedimenti. Ci siamo passati due anni fa, quando mancavano cinque minuti alla fine dell'ultima giornata prima che il Bolton vincesse e ci superasse. Tutti sapevano che stavano imbrogliando il sistema e avevano centinaia di milioni di debiti. Allora abbiamo deciso di non fare nulla al riguardo, ma il nostro atteggiamento è cambiato. La retrocessione in League One ci è costata circa £ 7 milioni di entrate. Se succede qualcosa del genere, faremo una richiesta forte. Non stiamo chiedendo un cambiamento nelle regole. Chiediamo che vengano seguite le regole".