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DOMENICA IL SUPERCLASICO FRA RIVER E BOCA

Il giornalista tifoso del River: “Contro il Boca ho sempre paura dell’arbitro”, raffica di reazioni!

LA PLATA, ARGENTINA - AUGUST 04: Braian Romero of River Plate fights for the ball with Esteban Rolón of Boca Juniors during a round of sixteen match of Copa Argentina 2021 between Boca Juniors and River Plate at Estadio Ciudad de La Plata on August 04, 2021 in La Plata, Argentina. (Photo by Agustin Marcarian-Pool/Getty Images)

In attesa della sfida di domenica 3 ottobre, l'ambiente è già bello caldo...

Redazione DDD

Leo Farinella, giornalista e tifoso dichiarato del River Plate, ha scaldato la settimana di vigilia del derby River-Boca di domenica sera 3 ottobre con una forte provocazione nei confronti dei tifosi di tutta la sponda avversaria. Farinella ha assicurato che nelle partite contro il Boca "ha sempre" paura che la sua squadra venga danneggiata. E questo martedì ha ratificato la sua posizione con una nuova accusa: “Penso che il River in questo momento non abbia raccolto ciò che avrebbe dovuto raccogliere, in parte, perché è stato punito dagli arbitraggi, sia a livello locale che internazionale. E lo dico con cognizione di causa".

A sua volta, ha denunciato che questo lunedì ha ricevuto "una raffica" di messaggi dai tifosi del Boca che credono che il River abbia vinto nell'era Gallardo grazie agli aiuti arbitrali e che pensano che ne abbia sempre beneficiato. Per contrastare tale opinione, Leo ha affermato che l'unica Copa Libertadores che la squadra di Gallardo ha perso "giustamente" è stata contro l'Atlético Mineiro. Tempo fa, il presidente Rodolfo D'Onofrio aveva evitato di fare riferimento agli arbitri, nonostante Farinella abbia ribadito le sue critiche per i presunti danni che hanno arrecato negli ultimi tempi alla squadra dei Millonarios: “Penso che D'Onofrio non parli di questo argomento, perché è scomodo per i protagonisti affrontarlo”.

E ha considerato che il presidente sbaglia "non preoccupandosi" della prestazione degli arbitri perché il River "è stato punito" e questo rappresenta un "vantaggio" per i suoi rivali. “A tutta la sua dirigenza, D'Onofrio ha chiesto che non si parli mai degli arbitri. Viene dal mondo del rugby e ha un rispetto per l'arbitro che normalmente non si ha nel calcio. La decisione dell'arbitro nel rugby non è messa in discussione”, ha differenziato.

 

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