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CHRISTOPHE GALTIER NEL MIRINO DEI MARSIGLIESI

Le scorie del derby del Sud: un dossier del Marsiglia contro l’allenatore del Nizza

Le scorie del derby del Sud: un dossier del Marsiglia contro l’allenatore del Nizza

Dossier e controdossier dopo i fatti incredibili dell'Allianz Riviera

Redazione DDD

Un nuovo atto dell'ormai famigerato Nice-OM, di domenica scorsa, si è giocato ieri, quando è scesa in campo la commissione disciplinare della Lega Nazionale Professionisti. La partita non ha ancora un vincitore, la previsione è che passeranno due o tre settimane per avere un risultato. Intanto i due club affilano le armi. Dalla parte dell'Olympique Marsiglia, sembra si stia lavorando su Christophe Galtier, allenatore del club nizzardo, secondo il quotidiano sportivo L'Équipe. Dopo aver cercato di calmare diversi protagonisti come il focoso spagnolo Alvaro, il tecnico del Nizza avrebbe avuto un problema con David Friio, direttore tecnico del Marsiglia, in tuta nera e con addosso la mascherina. In un video girato da uno spettatore dell'Allianz Riviera e trasmesso martedì pomeriggio sui social network, si vede l'allenatore del Nizza (in polo bianca) prendere brutalmente per il collo il dirigente del Marsiglia. In un altro file, il club di Marsiglia avrebbe altre immagini che mostrano l'ala del Nizza Justin Kluivert che attacca Gallé Baldé, prima che quest'ultimo lo colpisse più volte. Di fronte a questa situazione senza precedenti, il proprietario americano dell'Olympique de Marseille Frank McCourt martedì ha sostenuto il presidente del club Pablo Longoria, approvando la sua "decisione di lasciare il campo" domenica, dopo che i tifosi del Nizza hanno invaso il club. Una lotta generale. "Ho appoggiato la decisione del presidente dell'OM Pablo Longoria di lasciare il campo quando è apparso chiaro che la sicurezza di giocatori e tifosi non poteva essere garantita", ha affermato il dirigente del club in un comunicato, denunciando "una deplorevole e deplorevole manifestazione di violenza".

Anche il Nizza tiene le sue posizioni. Il club rossonero ha condannato in un comunicato stampa il lancio di bottiglie che hanno dato fuoco alle polveri la partita Nizza-Marsiglia, ma ha anche giudicato "il punto di non ritorno l'atteggiamento irresponsabile di diversi membri del club marsigliese". Nel suo comunicato, il club riviera sottolinea in particolare "l'incoscienza di due giocatori dell'OM (Dimitri Payet e Alvaro Gonzalez) che hanno perso il controllo prendendo di mira gli spettatori a distanza ravvicinata, poi quella di un assistente di Jorge Sampaoli ( l'allenatore dell'OM) che ha attraversato il campo per attaccare e mettere fuori combattimento un tifoso, che certo non c'entrava niente in campo, ma che comunque è ancora ricoverato”. Il Nizza afferma inoltre che due dei suoi giocatori, l'attaccante olandese Justin Kluivert e il difensore francese Jean-Clair Todibo, sono stati "attaccati a loro volta gratuitamente da un membro della sicurezza del Marsiglia". Il club parla di "provocazioni ed eccessi di diversi giocatori del Marsiglia nel primo tempo" che considera "decisivo questo atteggiamento nel corso di questi deplorevoli eventi".

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