L’Equipe incoraggia l’Inter: “Cavani? Il Psg non lo trattiene con la forza…”

di Domenico La Marca -

Valentin Pauluzzi, corrispondente per l’Italia del prestigioso quotidiano francese L’Équipe, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Derbyderbyderby.it, soffermandosi sull'arrivo di Rafael Leao al Milan e su altre operazioni di mercato che potrebbero interessare le squadre italiane, ecco quanto emerso:

Rafael Leao al Milan - "Dispiace tanto per Cutrone, che ha dimostrato di tenerci tanto al  Milan, ed era un'espressione di un senso di appartenenza che al Milan è venuto un pò a mancare, ma allo stesso rappresentava una plusvalenza facile. Leao è un ben investimento da parte del Milan, visto che è reduce da una sola stagione tra i grandi, ma può ancora e deve crescere, inoltre bisogna ricordare come al Lille non era un sicuro titolare. Non lo reputo ancora prontissimo per San Siro dove ci vogliono spalle grandi, in passato abbiamo visto come hanno reagito a tale ambiente calciatori come Andre Silva e Kalinic. Bisogna avere fiducia in Giampaolo che è abile nel far crescere i ragazzi. Lo vedo bene con Piatek, considerato che hanno caratteristiche diverse e potrebbero completarsi."

Il caso Pepè - "C'è stata una trattativa vera e propria con il Napoli e le parti sono andate veramente a fondo, visto che gli agenti di Pepè sono arrivati sino a Dimaro. Spero che in questa operazione non abbiano fatto la differenza le commissioni offerte agli agenti da parte dell'Arsenal."

Ounas e il Lille - "Ounas è reduce da una buona Coppa d'Africa, con il Napoli pur non giocando molto, ha avuto un buon impatto, forse è troppo leggerino per il campionato italiano, con il Lille, invece, potrebbe esprimere pienamente le sue qualità."

Idea Cavani per l'Inter - "Lukaku sembra sempre più lontano dall'Inter mentre Dzeko non si riesce a sbloccare, pertanto l'idea Cavani sarebbe quella ideale, visto che si tratta di un signor attaccante, uno dei migliori in Europa, forse un pò troppo sottovalutato, che a 32 anni non si può considerare vecchissimo. Il Psg non lo tratterrebbe con la forza e potrebbe rilevarsi un'operazione fattibile. Mi auguro che il "Matador" torni in Italia, visto che si tratta di uno spettacolo di giocatore."